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"A scuola di futuro": numerosi progetti su ambiente, legalità e impresa

Le azioni si propongono di offrire occasioni di apprendimento innovative, interattive e dinamiche, affiancando il lavoro degli insegnanti

La Bassa Romagna presenta “A scuola di futuro”, una raccolta di progetti, percorsi e iniziative da proporre alle scuole per l’anno scolastico 2018/2019 per educare le nuove generazioni alla sostenibilità. Le azioni si propongono di offrire occasioni di apprendimento innovative, interattive e dinamiche, affiancando il lavoro degli insegnanti. I progetti sono proposti dal Ceas Bassa Romagna nelle sue tre sedi operative (Casa Monti e Riserva naturale di Alfonsine; Ecomuseo delle erbe palustri di Villanova di Bagnacavallo; Podere Pantaleone e museo naturalistica “Pietro Bubani” di Bagnacavallo), dai Comuni, dall’Unione e da altri soggetti del territorio con lo scopo di alimentare un’idea di sviluppo sostenibile, ma anche di creare occasioni di apprendimento innovative e affiancare il lavoro degli insegnanti su temi anche complessi. I progetti sono destinati, a seconda del programma, agli studenti di tutte le scuole, dalla materna alle superiori.

Sono numerosi i temi, in parte già sperimentati e in parte inediti, che vengono proposti, dalla zoologia alla botanica, dall’alimentazione alle tradizioni locali, dal risparmio energetico al rischio sismico, dalla raccolta differenziata alla mobilità sostenibile, dalla cultura di impresa alla legalità. L’offerta educativa rivolta alle scuole si arricchisce inoltre di percorsi per lo sviluppo di competenze trasversali, come la cittadinanza attiva, e approcci sensoriali-esperienziali come la outdoor education, mirati allo sviluppo della persona e al suo apprendimento.  Tra le iniziative proposte, ci sono “Acca2O”, in programma a Casa Monti di Alfonsine per approfondire con le scuole medie il ruolo di questo elemento; sempre sullo stesso tema per i più piccoli (materna ed elementare) c’è “L’Acqua preziosa nella tradizione locale” all’Ecomuseo delle erbe palustri, che ha l’obiettivo di far conoscere gli impieghi domestici dell’acqua quando non arrivava nelle nostre case tramite rubinetto. Più specifico per i ragazzi delle scuole secondarie di II grado l'opportunità di un interessante incontro sul tema dell'importanza del suolo e le sue funzioni ecosistemiche e un progetto-concorso proposto dal Parco del Delta del Po sulla sostenibilità e la cittadinanza attiva. Per tutti gli ordini di scuole c’è “Fiori e piante del Pantaleone” al Podere Pantaleone per scoprire la flora dell’oasi.

Tra i progetti dal territorio ci sono anche Riciclandino per coinvolgere e sensibilizzare scuola e famiglie sui benefici della raccolta differenziata, Energy@School e M’illumino di meno, dedicati al risparmio energetico e Studenti contro la zanzara tigre, proposto con l’intento di diffondere una maggiore conoscenza delle caratteristiche di sviluppo delle zanzare e delle conseguenze sanitarie legate alla loro diffusione. Non mancheranno, inoltre, temi come la mobilità sostenibile con il progetto “La Bassa Romagna prende piede” specifico per la mobilità casa-scuola ed “Educazione alla mobilità”, proposto dalla Polizia locale della Bassa Romagna, la legalità con “Tutti in gioco con Radio Sonora” e l’imprenditorialità e ricerca, con Eroi d’impresa, Bassa Romagna Young e due nuove proposte da Romagna Tech “Industria 4.0” e “Sulle vie della ricerca”.

Il Ceas Bassa Romagna, inoltre, desidera ringraziare i docenti dei plessi pubblici e privati dell'Unione che hanno partecipato all’indagine realizzata con l’intento di consolidare e rendere sempre più efficace la collaborazione con le scuole. La risposta infatti è andata al di là delle aspettative, con oltre 100 questionari compilati che hanno fornito uno strumento utile per la programmazione futura dell’offerta formativa, sia in termini di tematiche da proporre sia nelle modalità di condivisione dei contenuti tra il modo della scuola e il Centro di educazione alla sostenibilità.  L’opuscolo dell’offerta formativa 2018/2019 e i risultati dell’indagine rivolta ai docenti sono disponibili sul sito del Ceas Bassa Romagna alla pagina https://ceas.labassaromagna.it/Proposte-didattiche.  Per ulteriori informazioni contattare il Servizio Educazione ambientale dell’Unione al numero 0545 38343.

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