37 anni fa la strage di Bologna: il ricordo delle quattro giovani vittime ravennati

Alle 10:25 del 2 agosto 1980 ottantacinque persone persero la vita nella strage della stazione di Bologna. "Oggi le ricordiamo tutte - commenta il sindaco Michele de Pascale - riportando alla memoria la storia di Antonella Ceci, la nostra concittadina che quel tragico giorno perse la vita insieme al suo fidanzato Leo Luca Marino e alle sorelle di lui in arrivo dalla Sicilia. Antonella aveva 19 anni, aveva appena conseguito il diploma di perito chimico industriale con ottimi voti e aveva inviato il suo curriculum allo zuccherificio, ricevendo pochi giorni prima un'offerta di lavoro. Leo Luca aveva 25 anni ed era arrivato a Ravenna dalla Sicilia, era un esperto carpentiere assunto dalla Cmc, di cui poi divenne socio. Antonella e Leo Luca si erano fidanzati a Ravenna e avevano in programma di sposarsi presto. Quel sabato i due ragazzi erano a Bologna per accogliere le sorelle di Leo Luca Angelina, di 23 anni, e Domenica, di 26 anni, che venivano a trascorrere un periodo di vacanza in città e a conoscere Antonella. Quattro giovani vite stroncate dall'orrore del terrorismo. In loro ricordo e nel ricordo di tutte le vittime della barbarie del terrorismo di ieri e di oggi".