rotate-mobile
Cronaca Faenza

Al via la Notte del Liscio: nasce il premio 'Arte Tamburini' dedicato alla cantante di Romagna Mia

Il nome di Arte Tamburini resterà per sempre legato alla Romagna: sua infatti è la voce femminile che registra per la prima volta su disco nel lontano 1954 l’immortale Romagna Mia

Si è aperta a Faenza l'anteprima della Notte del Liscio alla presenza del Senatore Stefano Collina, di Riccarda e Lisa Casadei delle Edizioni Casadei Sonora del grande Maestro Secondo Casadei, di Anna Galletti delle Edizioni Galletti-Boston e di Maestro Castellina con il suono della tradizione dei musicisti del Concerto Romagna, guidati da Roberto Siroli. Gianni Siroli è stato premiato per la sua attività di divulgatore della musica della Romagna.

Durante la serata, organizzata dalla Casa della Musica di Faenza è stato assegnato il primo premio dedicato alla memoria della grande voce di Arte Tamburini che ogni anno premierà una giovane cantante romagnola insieme a Riccarda Casadei, mentre si lavorerà a ricordare Maestro Castellini nei prossimi anni con un premio a 20 anni dalla sua ultima apparizione in pubblico che avvenne a Ballo in Fiera, proprio a Faenza. Il nome di Arte Tamburini resterà per sempre legato alla Romagna: sua infatti è la voce femminile che registra per la prima volta su disco nel lontano 1954 l’immortale Romagna Mia. Faentina, debutta al Teatro Masini nel 1950 e viene notata dal grande Maestro Secondo Casadei che nel 1952 la porta nella sua orchestra. Due anni dopo l’episodio di Romagna Mia, che la porta nell’Olimpo della musica della tradizione del folklore romagnolo. Dal 1969 il suo nome poi si lega a una nuova orchestra da lei stessa fondata: il Folklore di Romagna che la vede qui anche nelle vesti di imprenditrice musicale. La “donna del liscio” si è spenta lo scorso anno ricordata a Faenza con una iniziativa in occasione dell’ultimo Capodanno.

Castellina, pseudonimo di Roberto Giraldi, nato a Brisighella e scomparso Faenza nel 2000, è stato un fisarmonicista italiano di fama mondiale. A metà degli anni '60 fondò l'orchestra Castellina-Pasi insieme al sassofonista Giovanni Pasi. Scrisse circa 500 brani e molti di essi furono eseguiti in tutto il mondo: il suo più grande successo si intitola Tutto pepe, che lo portò a ottenere il primo di due dischi d'oro. Oltre che fisarmonicista, Roberto Giraldi è stato anche un compositore di brani ballabili (Il Valzerone, Il campanello, Folle sentimento, Santa Monica, Estiva, Sombrero) e, assieme all'autore Carlo Ferrini, anche di canzoni ugualmente popolari (Luna messicana, Gli amici della notte, Amore vero, Verde prateria). Castellina è stato anche coautore della sigla televisiva della serie animata Le avventure di Lupin III, trasmessa in Italia per la prima volta nel 1981 che riscosse un successo mondiale. Castellina ha anche suonato la parte della fisarmonica; la voce appartiene alla cantante Irene Vioni, della sua orchestra. Nel 1990 progetta un suo personale prototipo di fisarmonica cromatica (costruita in seguito a Castelfidardo) che mostrava una grande scritta anteriore inerente al proprio nome d'arte e al marchio registrato. Questo tipo di strumento fu il capostipite di una nuova fisarmonica denominata "Modello Castellina".

Mercoledì 20 giugno arriva poi un altro evento: la seconda edizione del Festival Beat faentino "Juke Box" ideato da Giordano Sangiorgi e Roger Troncossi che vedrà insieme alla resident band di Roger, Beppe e Mario con il meglio degli anni Sessanta e Settanta i live di due band per la prima volta a Faenza come I Corvi e i Delirium, con tantissimi musicisti dell'epoca. Ci saranno poi tanti ospiti a sorpresa per una serata beat. Giugno si chiede mercoledì 27 con la voce graffiata soul e nera di Fausto Leali, un vero e proprio marchio di fabbrica.

302fab35-6d1f-4224-8b58-740d506e814d-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al via la Notte del Liscio: nasce il premio 'Arte Tamburini' dedicato alla cantante di Romagna Mia

RavennaToday è in caricamento