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Cronaca

Albero crolla al suolo, il Comune: "Era stato controllato, rifaremo le verifiche"

"Sulla caduta del pino avvenuta domenica scorsa nel parco di Marina di Ravenna è pienamente comprensibile e condivisa da ognuno di noi la preoccupazione dei cittadini"

"Sulla caduta del pino avvenuta domenica scorsa nel parco di Marina di Ravenna è pienamente comprensibile e condivisa da ognuno di noi la preoccupazione dei cittadini": è la risposta che arriva con una nota del Comune di Cesena. "La prima cosa che desideriamo chiarire è che le segnalazioni dei cittadini e del Consiglio Territoriale non sono state ignorate e hanno avuto seguito nell' ispezione svolta nel febbraio 2016, che ha interessato tutti i pini della zona di ingresso al Parco di via Ciro Menotti. L’esame visivo svolto dai tecnici di Azimut non aveva segnalato problematiche di stabilità".

Prosegue la nota: "L' inclinazione del fusto è una caratteristica ricorrente nelle piante di pino, che spesso crescono inclinandosi alla ricerca di luce, e sono innumerevoli le piante di pino con tali caratteristiche. Nel solo parco di Marina sono presenti 126 pini. Nel territorio comunale i pini sono 15.700, esclusi quelli delle pinete e delle zone naturali. Negli ultimi anni sono stati controllati oltre 10000 alberi: solo nel 2015 ne sono stati controllati 2913, di cui 757 con modalità visiva e 2156 con modalità anche strumentale, e cioè con l’utilizzo di specifiche apparecchiature".

"Nell’inverno 2014-15 è stata effettuata una massiccia campagna di potatura degli alberi nei parchi pubblici, proprio per ragioni di messa in sicurezza, che ha coinvolto circa 4800 piante. Tra queste, anche il pino caduto domenica a Marina, che era stato potato e alleggerito della chioma insieme ad altri 280 alberi di varie essenze presenti nello stesso parco. Il Comune di Ravenna è caratterizzato da un ingente patrimonio verde. I numerosi parchi e le strade alberate comportano la presenza sul nostro territorio di circa 80mila alberi (di cui 15.700 pini), calcolando solo quelli che sono lungo le strade, i parchi e le zone abitate e non contando quelli nelle pinete e nelle altre zone naturali".

"I controlli delle alberature possono avvenire in due modi:in modo visivo o con l'uso di apparecchiature. Il costo del controllo strumentale di ogni singolo albero può comportare una spesa di diverse centinaia di euro: ad esempio il solo controllo dello stato delle radici costa circa 300 euro. Questa Amministrazione disporrà immediatamente il controllo strumentale di tutte le alberature già controllate visivamente pochi mesi fa nel Parco di Marina: lo faremo non appena l'autorità giudiziaria avrà terminato i doverosi accertamenti in corso, rispetto ai quali il Comune di Ravenna assicura come sempre la massima collaborazione".

"Più in generale e per il futuro si dovrà valutare di estendere il controllo strumentale con macchinari di ogni singola pianta. Questo richiederà l'individuazione di ingenti risorse economiche. Sarà anche utile una valutazione tecnica con gli esperti: di fronte a situazioni che non danno la ragionevole certezza della stabilità di un albero andrà valutata la strada della massima precauzione, anche con piani mirati di abbattimento e ripiantumazione. L'incolumità delle persone viene prima di ogni altra cosa".


 

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