Muore a 17 anni in uno schianto fatale a bordo della sua moto, gli amici: "Aveva un cuore d'oro"
Un lutto che ha lasciato senza parole tutta San Pietro in Vincoli, dove la giovane vittima era cresciuta e dove era conosciuta da tutti
Un lutto che ha lasciato senza parole tutta San Pietro in Vincoli, dove la giovane vittima era cresciuta e dove era conosciuta da tutti. E' una morte assurda quella di Alessandro Mattioli, il 17enne che nella notte tra sabato e domenica ha perso la vita in un incidente stradale a bordo della sua moto, una 125 Aprilia, sulla provinciale Prada che unisce Forlì a Russi e a Lugo.
Alssandro si è schiantato contro un'auto in un impatto violentissimo: la moto ha divelto la lamiera della fiancata e il corpo del giovane motociclista ha mandato in frantumi il parabrezza. Quindi il centauro è stato sbalzato contro un vicino palo dell’illuminazione e la moto è stata proiettata in mezzo ad un campo adiacente. Alessandro è morto sul colpo: a nulla sono servite le manovre di estremo soccorso del personale del 118.
Alessandro era studente all'Istituto Aeronautico di Forlì e giocava a calcio nella juniores del San Pietro in Vincoli. Per questo motivo la partita del girone D di Promozione tra Russi e San Pietro in Vincoli, programmata per domenica, non è stata disputata. "Ancora non riesco a credere a quanto successo - racconta Marco, un amico del ragazzo - Mi sembra impossibile, continuo a pensare che da un momento all'altro mi arriverà un messaggio di Ale con scritto "E' tutto uno scherzo". Aveva un cuore d'oro, non è giusto che se ne sia andato così. E' assurdo".