Si è svolto martedì mattina l'incontro in Municipio con i rappresentanti degli istituti di credito bancari presenti sul territorio ravennate per fare il punto sui danni causati dall'ondata di maltempo dei giorni scorsi. Obiettivo dell'incontro al quale erano presenti il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, il vice Giannantonio Mingozzi, l'assessore comunale Massimo Cameliani e la dottoressa Paola Morigi per la Camera di Commercio era quello di sondare la disponibilità delle banche a firmare un accordo con le Istituzioni, per prevedere agevolazioni a favore delle imprese colpite dall'alluvione.

"Lunedì - ha spiegato l'Assessore Cameliani – abbiamo incontrato i rappresentanti delle  associazioni di categoria. Le  attività che hanno avuto i danni maggiori, sono state gli stabilimenti balneari, le imprese agricole e  le imprese commerciali dei centri abitati dei lidi. La proposta che vi vogliamo presentare è quella di un accordo provinciale per aiutare queste imprese". In particolare la proposta, illustrata da Cameliani  nel corso dell' incontro “esplorativo” di martedì mattina, prende spunto da accordi analoghi siglati in altre realtà colpite da calamità naturali e si basa su: la possibilità di avere garanzie agevolate su finanziamenti a cinque anni con importi determinati; tassi agevolati, sospensione delle rate dei mutui e ed eventuale azzeramento delle commissioni.

Cameliani ha sottolineato la buona prassi che, in questi anni, hanno  visto i Comuni, la Provincia e la Camera di Commercio sottoscrivere con le banche  accordi volontari, come per esempio quello relativo all'anticipo degli ammortizzatori sociali ai lavoratori in attesa delle autorizzazioni ministeriali e l'accordo di cessione dei crediti delle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione. L'assessore ha auspicato che, come è avvenuto nelle occasioni passate, si possa raggiungere un accordo a livello provinciale fra le istituzioni locali e le banche per aiutare le numerose  imprese che hanno subito danni per la recente alluvione.

Sono poi intervenuti i rappresentanti delle banche. Molti hanno annunciato di avere già approvato ( o di avere in via di approvazione) plafond e agevolazioni a sostegno delle imprese e delle famiglie che hanno subito danni a causa del maltempo. Tutti si sono dichiarati disponibili  a lavorare insieme per un accordo comune. Sulla base di questa disponibilità di massima,  Cameliani ha definito i passaggi successivi. "In questi giorni – ha detto - incontreremo il tavolo delle associazioni di categorie per mettere meglio a punto la nostra proposta. Poi ci riuniremo di nuovo". La data scelta per il prossimo incontro con le banche è quella di mercoledì 18 febbraio, alle 10. La sede questa volta sarà quella  dell'amministrazione provinciale e saranno presenti oltre al Presidente della Provincia e a rappresentanti della Camera di Commercio,  i  sindaci dei Comuni della provincia più colpiti dagli eventi meteorologici della scorsa settimana.

UNICREDIT - UniCredit, come già fatto dalla Cassa di Risparmio di Ravenna, ha varato diversi interventi di sostegno a favore delle comunità colpite dal maltempo che nei giorni scorsi si è abbattuto sulla regione con modalità differenti e un unico risultato: ingenti danni per i cittadini e le imprese. “L’area ravennate -  dice Marco Nanetti, responsabile area commerciale Ravenna UniCredit – è stata tra le più colpite, sia nell’interno che sulla costa. Il nostro Gruppo ha attivato un Laboratorio di Crisi per poter approntare una serie di iniziative concrete a supporto dei territori, coinvolgendo anche gli enti e i rappresentanti  di riferimento della provincia, così da poter approntare una serie di iniziative mirate, in relazione alle reali esigenze delle singole aree. Interventi di supporto dedicati alle famiglie e alle aziende che hanno riportato danni a causa del maltempo”.

Così, oltre alla moratoria di 12 mesi sulle rate di mutuo in essere che i clienti potranno richiedere presentando una semplice autocertificazione, UniCredit ha predisposto - per le aree colpite nell’Emilia Romagna e nelle Marche - un plafond da 50milioni di euro per la richiesta di uno specifico “Prestito a sostegno” a un tasso fisso molto accessibile e con procedure di erogazione semplificate vista l’urgenza di un intervento tempestivo.   I clienti interessati potranno rivolgersi presso le agenzie presenti sul territorio. L'intervento di UniCredit si aggiunge quindi a quelli già attuati dalla banca in  favore delle imprese e delle famiglie colpite dalle calamità in altre aree dell’Emilia Romagna ed è caratterizzato dalla massima semplicità, flessibilità e rapidità di erogazione.