Volpe investita e uccisa da un'auto in transito su via Carbonara
Erano da poco passate le 5 della notte tra venerdì e sabato quando un bellissimo esemplare di volpe è stato purtroppo ritrovato ucciso nelle strade della provincia ravennate, e più precisamente su via Carbonara
Erano da poco passate le 5 della notte tra venerdì e sabato quando un bellissimo esemplare di volpe è stato purtroppo ritrovato ucciso nelle strade della provincia ravennate, e più precisamente su via Carbonara, una strada che collega la campagna faentina alla via Emilia all’altezza di Cosina. Il povero animale è, con tutta probabilità, stato ucciso da un’auto in transito.
OBBLIGO DI SOCCORSO - Le foto sono state scattate e pubblicate sulla pagina Facebook delle Guardie Ecologiche Volontarie di Faenza che tengono a precisare che esiste un decreto che impone l’obbligo di soccorrere animali feriti, ed è valido per qualsiasi animale (selvatico o domestico). Anche la LAV spiega che “L’obbligo è di fermarsi e chiamare soccorso ovvero un veterinario o una Forza di Polizia così come si fa per incidenti con umani. A prescindere dalla mole dell'animale, se non sono io stesso un veterinario, non devo muovere l'animale ma attendere i soccorsi. Potrò chiamare il Corpo Forestale dello Stato (1515), i Carabinieri (112), la Polizia di Stato (113), la Guardia di Finanza (117), le Polizie Municipali-Locali-Provinciali - Centralini Comuni e Province, i Servizi Veterinari Aziende USL, i Centri di recupero fauna selvatica e lo studio medico veterinario più vicino www.struttureveterinarie.it, anche con App da telefonino". Nel caso l’animale sia invece morto bisogna chiamare esclusivamente le forze di Polizia.
CHI NON SOCCORRE - Per chi non si ferma a prestare soccorso all’animale ferito sono previste multe da 80 a 318 euro per il Codice della strada. In più, possono essere accertate responsabilità sotto il profilo penale: il riferimento è l'articolo 544-ter del Codice penale.
