Rapina, estorsione e violenza sessuale di gruppo. Un 41enne, residente a Lido Adriano, è stato arrestato giovedì mattina a San Giovanni in Marignano in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. L'individuo si è sempre spostato per tutto il nord Italia in cerca di affari, evidentemente illeciti; non è un caso che i carabinieri della Stazione di Lido Adriano, al termine di prolungate ricerche lo abbiano individuato nella provincia riminese, dalle parti di Cattolica.

Un passato di tossicodipendenza che già lo aveva reso noto ai militari ed una vita vissuta di espedienti e reati; l’uomo è stato così colpito da una sentenza, ancora non definitiva trovandosi ora in appello, che lo aveva collocato agli arresti domiciliari in una struttura di Desenzano del Garda (Brescia). Il procedimento penale è scaturito per episodi recenti di una certa gravità, che attestano il tenore del personaggio, assolutamente di spicco e per questo così tenuto in considerazione dai Carabinieri che immediatamente si sono messi sulle sue tracce. La custodia cautelare peraltro, è frutto delle continue inottemperanze del malvivente, che pur trovandosi agli arresti domiciliari nella comunità del bresciano, continuava a girare l’Italia.

Al termine di tutti gli accertamenti e della raccolta di utili informazioni, i carabinieri di Lido Adriano, coadiuvati per l’occasione dalla locale Arma della Tenenza di Cattolica, sono partiti alla volta di San Giovanni Marignano. Il 41enne, vistosi scoperto e circondato, non ha opposto resistenza e si è consegnato ai militari. E’ stato accompagnato al carcere di Rimini in attesa che si esprima la Corte di Appello di Bologna ove è in corso il suo procedimento penale.