Prostituzione sulla Romea, un altro 'protettore' in manette: nei guai un forlivese 66enne

Accompagnava sul "luogo di lavoro" alcune prostitute, andando anche a riprenderle. Un forlivese di 66 anni è stato arrestato in flagranza venerdì sera dai Carabinieri di Marina Romea con l'accusa di sfruttamento ed al favoreggiamento della prostituzione. I servizi di osservazione dei militari si sono protratti per alcuni giorni, al fine di certificare oltre ogni ragionevole dubbio che non si trattasse di un cliente abituale ma di un vero e proprio sfruttatore che con i suoi comportamenti favoriva l’esercizio del meretricio, accompagnando le lucciole sul luogo di lavoro e andando a riprenderle.

La statale Romea è purtroppo teatro di questo fenomeno e l’ultimo arresto risale a neanche una settimana prima: per la posizione defilata e la possibilità di appartarsi è il luogo ideale per esercitare la prostituzione lontano da occhi indiscreti. Le problematiche sorgono però in merito alla sicurezza delle lucciole stesse, isolate e alla mercè di eventuali malintenzionati; c’è poi chi trova il modo di guadagnare sulle storie di giovani ragazze straniere, molto spesso costrette a prostituirsi per ricavare una minima parte su quanto realmente incassano. Sabato mattina è stato processato per direttissima.