Bagnacavallo, continuano le agevolazioni per l'acquisto della prima casa
Il Comune di Bagnacavallo riproporrà anche per i prossimi anni le agevolazioni per l'acquisto della prima casa, che nel periodo 2003-2012 hanno consentito di accendere 246 mutui "prima casa"
Il Comune di Bagnacavallo riproporrà anche per i prossimi anni le agevolazioni per l'acquisto della prima casa, che nel periodo 2003-2012 hanno consentito di accendere 246 mutui “prima casa” per un totale di 16.674.875 euro, con un intervento finanziario da parte del Comune di 331.168 euro. L'intervento è contemplato all'interno della delibera approvata con 12 voti favorevoli e tre astensioni dal Consiglio comunale di Bagnacavallo nella seduta di giovedì, che stabilisce le “Linee guida per la concessione del Servizio di tesoreria del Comune di Bagnacavallo e lo schema di convenzione”.
L'assessore al Bilancio Angela Rossetti, nel presentare il nuovo schema di convenzione per la gestione del Servizio di Tesoreria per il periodo maggio 2013-dicembre 2015, si è soffermata in particolare sul regolamento relativo ai mutui agevolati per la prima casa e sui risultati che ne sono derivati. Tale regolamento, in essere dal 2003, prevedeva che il Comune di Bagnacavallo ponesse in essere azioni finalizzate a favorire l'incremento e lo sviluppo dell'edilizia abitativa agevolando i cittadini nell'acquisizione della “prima casa”, anche attraverso il recupero e l'utilizzo del patrimonio esistente.
Tali azioni si sono sostanziate nella possibilità di acquisire mutui da parte dei cittadini per il finanziamento dell'acquisto e del recupero della prima casa a tasso agevolato, con particolare attenzione per le giovani coppie, e con contributi in conto interessi da parte del Comune. «Anche la nuova convenzione approvata dal Consiglio comunale e che sarà oggetto di gara – spiega poi l'assessore Rossetti – ripropone l'impegno del Comune di contribuire all'abbattimento degli interessi passivi sui mutui ipotecari per la prima casa per un plafond complessivo di 6 milioni nel periodo di vigenza della convenzione, vale a dire fino a dicembre 2015. Si tratta infatti di un importante sostegno al futuro delle giovani coppie, che sono state tra i massimi fruitori del nostro intervento.»
