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Cronaca

Bassa Romagna, la Fiera biennale si farà e "sarà ancora più grande"

Il vicepresidente Ranalli: "La fiera, dopo numerose perplessità che facevano pensare a una sua cancellazione, è stata organizzata con pochissimo tempo a disposizione"

Venerdì nella sala del consiglio della Rocca di Lugo si è svolto il primo incontro propedeutico all’organizzazione della nuova edizione della Fiera biennale della Bassa Romagna, che si terrà nel 2018. L’incontro, al quale sono state convocate tutte le associazioni di categoria, è stato organizzato dall’Unione dei comuni della bassa Romagna, per la quale erano presenti il presidente Luca Piovaccari, il vice presidente Davide Ranalli e il direttore generale Marco Mordenti. Per Ferrara fiere congressi srl, la società vincitrice del bando per l'assegnazione delle aree pubbliche del centro storico di Lugo per gli eventi fieristici del triennio 2016-2018, erano presenti l’amministratore delegato Nicola Zanardi e la direttrice Giorgina Arlotti.

“Ci siamo lasciati lo scorso anno con la promessa che avremmo iniziato fin da subito a lavorare per la prossima edizione di Bassa Romagna in fiera - ha dichiarato il sindaco Luca Piovaccari -. Questo perché è nostra intenzione far crescere la fiera, ampliandone il raggio d’azione e incrementando ulteriormente la qualità delle esposizioni e degli appuntamenti. Quella del 2016 è stata un po’ una ‘data zero’, un’esperienza nuova per tutti che ha messo in luce criticità e punti di forza. Vogliamo quindi far tesoro di quanto è successo per organizzare un’edizione capace di esprimere tutte le potenzialità del nostro territorio e, in particolare, del suo tessuto economico. È nostra intenzione individuare fin da subito quelli che possono essere i tratti identitari dell’evento, per caratterizzarlo secondo specifiche vocazioni che guardino all’eccellenza del risultato. Ovviamente tutto questo è possibile solo attraverso il confronto con tutti i portatori di interesse, con le associazioni economiche in prima fila”.

“Ferrara fiere congressi è un’azienda di massima esperienza nel settore fieristico - ha dichiarato Davide Ranalli - e ha dimostrato nel 2016 di saper mettere in campo tutte le attenzioni necessarie. La fiera, dopo numerose perplessità che facevano pensare a una sua cancellazione, è stata organizzata con pochissimo tempo a disposizione. Aprendo già ora un tavolo di confronto per la prossima edizione, siamo certi di riuscire a proiettare questo evento nella sua giusta dimensione”.

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