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Cronaca Lugo

"Biglietto amaro" in treno, aggredisce poliziotti e finisce in manette

Il nigeriano, classe 1975, è stato condannato per resistenza a pubblico ufficiale a 5 mesi di reclusione con immediata liberazione e sospensione condizionale della pena.

Si è reso necessario l'intervento del personale della Polizia Ferroviaria di Ravenna per spegnere una lite tra tra il capotreno ed un nigeriano a bordo di un treno in viaggio da Bologna verso a Ravenna. Il fatto è avvenuto mercoledì sera subito dopo la stazione ferroviaria di Imola. All'origine della discussione la regolarità del biglietto ferroviario esibito dall'extracomunitario, con un chilometraggio inferiore al tratto che doveva percorrere.

L'uomo, anche sotto l'effetto di alcolici, al momento dell'identificazione ha rifiutato di esibire il documento di identità o di declinare le proprie generalità. Il nigeriano è stato scendere alla stazione di Lugo, dove era diretto. Qui ha cercato di darsi inutilmente alla fuga, esibendosi in atti autolesionistici, tanto che i poliziotti si sono trovati costretti a bloccarlo a terra. Ma solo con l'arrivo di una pattuglia dei Carabinieri è stato ammanettato.

Il nigeriano, classe 1975, è stato condannato per resistenza a pubblico ufficiale a cinque mesi di reclusione con immediata liberazione e sospensione condizionale della pena. Inoltre è stato notificato il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno con l'obbligo di lasciare il territorio nazionale entro 15 giorni.
 

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