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Cronaca Faenza

Cassa di Risparmio, 200mila euro a progetti per anziani, disabili e ai siti culturali

Di rilievo l'impegno complessivo degli ultimi 15 anni, 2001 - 2016, con 354 progetti complessivamente sostenuti e 3 milioni 486.250 euro di erogazioni

La Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, presieduta da Ernesto Giuseppe Alfieri, ha approvato, nel bilancio relativo all’esercizio 2016, anche vari interventi di natura sociale, culturale e attività sportive per iniziative relative al territorio del Comune di Faenza. In particolare sono stati finanziati 21 specifici progetti, pari a 205.250 euro, cifra in crescita rispetto allo scorso anno. Di rilievo l’impegno complessivo degli ultimi 15 anni, 2001 - 2016, con 354 progetti complessivamente sostenuti e 3 milioni 486.250 euro di erogazioni.

Crescente, in questa difficile fase economica, l’attenzione della Fondazione ai bisogni sociali delle categorie più deboli. L’aumento della vita media ha portato a un incremento del numero delle persone anziane e alla conseguente moltiplicazione di richieste di prestazioni e servizi adeguati a questa fascia d’età. La Fondazione ha sostenuto l’Azienda pubblica di servizi alla persona, Asp Prendersi cura, ovvero le ex Opere Pie Faenza, Bennoli, Morri, Abbondanzi e Montuschi con un progetto di sostituzione degli arredi per i posti accreditati, la cooperativa sociale Educare insieme scarl di Faenza/Tebano con Casa Novella, sostegno al benessere delle persone accolte e l’associazione Maria Teresa Onlus con il Progetto Mare per l’assistenza anziani. Prosegue poi il proficuo rapporto di collaborazione della Fondazione con l’amministrazione comunale e con la direzione artistica del teatro Masini per la realizzazione della stagione teatrale che da anni raccoglie un costante apprezzamento di pubblico. Di particolare rilievo la collaborazione con la Fondazione Mic Museo internazionale delle ceramiche di Faenza. Con la rilevante erogazione della Fondazione è stata completata per 40.000 euro la manutenzione dell’immobile storico tutelato, sede della biblioteca del Museo internazionale delle ceramiche. Sempre grande attenzione è stata rivolta al potenziamento delle strutture informatiche per l’apprendimento negli istituti scolastici e per la messa in sicurezza dei supporti didattici, in particola nell’Ic “Carchidio- Strocchi”. Di rilievo la scuola dei mestieri promossa dalla Sacra Famiglia, società cooperativa sociale. Un progetto di integrazione per alunni diversamente abili e per favorire il lavoro è stato sostenuto dalla Fondazione Cassa Ravenna e attuato dalla Fondazione Marri - S. Umiltà. Importante il sostegno alla buona pratica sportiva come strumento d’integrazione attraverso il Faenza Futura basket, l’Asd Disabili Faenza e l’Anffas Onlus (associazione nazionale di famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) per abbattere le barriere con lo sport.

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