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Cronaca Castel Bolognese

A Castel Bolognese il chiostro comunale si illumina contro la pena di morte

Il comune di Castel Bolognese come gesto simbolico la notte di mercoledì illuminerà la fontana dei derelitti sotto al chiostro comunale

L'Amministrazione Comunale di Castel Bolognese ha aderito all'iniziativa promossa dalla Comunità di Sant'Egidio e da Anci "Cities forlLife - Città per la vita/Città contro la pena di morte". Cities for life è un avvenimento mondiale annuale che si celebra il 30 novembre di ogni anno per ricordare la prima abolizione della pena di morte in uno stato europeo. Il Granducato di Toscana nel 1786 divenne il primo territorio senza la pena capitale. Fu il granduca di Toscana Pietro Leopoldo a firmare il codice Leopoldino preparato dal giurista Pompeo Neri con il quale la pena capitale fu abolita. La Giornata Internazionale delle Città per la vita / Città contro la pena di morte rappresenta la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Ogni città che aderisce mette a disposizione come "logo vivente" un monumento che diventa "parlante" attraverso una illuminazione diversa, perché oggetto di proiezioni che sottolineano l'impegno e il dialogo con i cittadini per un mondo senza pena di morte. Il comune di Castel Bolognese come gesto simbolico la notte di mercoledì illuminerà la fontana dei derelitti sotto al chiostro comunale.
 

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