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Cronaca Cervia

Una città a prova d'emergenza, Cervia adotta il piano di Protezione Civile

Il piano di protezione civile è uno strumento snello e flessibile organizzato per schede che devono essere frequentemente aggiornate per tenere il passo al mutare delle situazioni

E’ stato approvato all’unanimità il Piano di Protezione Civile del Comune di Cervia, strumento prioritario per la gestione dell’emergenza, che le leggi nazionale assegnano alla competenza del sindaco, autorità comunale di Protezione Civile, che assume la direzione dei servizi di emergenza del territorio e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione.

Il Sindaco e la Giunta, anticipando la definizione del piano stesso, ne avevano definito i contenuti fondamentali quali l’organizzazione dell’Ufficio Comunale di Protezione Civile (UCPC) e del Centro Operativo Comunale (COC) e l’individuazione dei Responsabili delle funzioni di supporto, delle altre figure strategiche l’individuazione delle aree di emergenza, al fine di ottimizzare l’organizzazione della risposta per la gestione dell’emergenza.

Il piano di protezione civile è uno strumento snello e flessibile organizzato per schede che devono essere frequentemente aggiornate per tenere il passo al mutare delle situazioni. Come indicato dalla legge, consiste in un piano generale che raccoglie i dati del territorio e ne analizza i possibili rischi, definisce come intervenire e l’organizzazione, lasciando la definizione dettagliata degli interventi alla predisposizione di specifici piani di emergenza per ogni rischio individuato; come già fatto per il piano emergenza neve.

Secondo la volontà riorganizzatrice della legge 100/2012, la protezione civile deve essere uno strumento di prevenzione, previsione e costituire un sistema integrato in cui ciascuno deve portare il proprio contributo. Per l’acquisizione delle informazioni necessarie alla costruzione di piani operativi di emergenza, calati il più possibile nella realtà del territorio è di fondamentale importanza la partecipazione di tutta la città.

Solo attraverso la partecipazione delle persone, la raccolta delle testimonianze,  delle esperienze e delle conoscenze dei cittadini è possibile creare la cultura della protezione civile necessaria, affinché il piano divenga uno strumento attivo e realmente operativo. Anche per questo, nei prossimi giorni, l’Amministrazione comunale definirà un programma di incontri, campagne informative e di coinvolgimento della cittadinanza.

"Esprimo particolare soddisfazione per l’unanime approvazione in consiglio comunale del piano comunale di Protezione civile della nostra città. Tutti, maggioranza e opposizione, si sono riconosciuti in questo strumento operativo, che riguarda le situazioni di emergenza e che gli uffici hanno predisposto con particolare meticolosità e professionalità", afferma l’assessore alla Protezione civile Gianni Grandu.

"Il Piano è dinamico e costituisce lo strumento unitario di risposta coordinata del sistema locale di Protezione Civile a qualsiasi tipo di situazione di crisi o di emergenza, avvalendosi delle conoscenze e delle risorse disponibili sul territorio - continia Grandu -. Si continuano quindi a far accrescere i valori di prevenzione e sensibilità rispetto ai temi delle sicurezze ed emergenze di protezione civile. Il Piano vedrà il coinvolgimento dei cittadini, partendo proprio dalle scuole e dai luoghi della formazione, come avviene per i percorsi formativi sulla legalità e sicurezza stradale".

"Inoltre verrà effettuata una capillare informazione e divulgazione del Piano, a partire dal sito internet del comune, esperienza già ben sperimentata e che ha funzionato in occasione del Piano emergenza neve e ghiaccio, il quale sarà inserito nel Piano di Protezione civile. Importante sarà anche l’aiuto e il contributo fattivo  delle associazioni del volontariato presenti nel nostro territorio, che ringraziamo per il supporto professionale e la collaborazione che da sempre ci offrono", conclude l'assessore.

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