I primi caldi scatenano gli animi, raffica di interventi dei carabinieri per delle liti

Saranno stati l'aria primaverile o, forse, i primi caldi ma, nelle ultime 24 ore, sono stati ben 10 gli interventi dei militari dell'Arma di Cervia per riportare la calma tra i litiganti che, in più occasioni, hanno rischiato di arrivare alle mani. Si è partiti da Castiglione di Ravenna con i carabinieri che sono accorsi per gestire un'animata discussione tra colleghi di lavoro scaturita proprio in seguito alla loro attività e, con la mediazione delle divise, sono riusciti a trovare un accordo. A Pinarella è stata la volta di una lite in un negozio tra proprietario e cliente. I carabinieri sono poi tornati a Castiglione da dove era arrivata la richiesta di un automobilista che, in un parcheggio, si era visto bozzare la vettura da un altro guidatore il quale, tra l'altro, era un suo collega di lavoro. Come da prassi, l'arrivo della pattuglia ha raffreddato gli animi e permesso ai due di accordarsi. A Pinarella si sono messi a litigare il padrone di casa e un muratore che stava eseguendo dei lavori. Con l’arrivo della pattuglia si appurava che il diverbio era nato per equivoco.

A Filetto, invece, è stato sempre il padrone di casa a chiamare i carabinieri dopo la litigata con l'inquilino in ritardo col pagamento dell’affitto. A Savio di Ravenna i militari dell'Arma sono accorsi dopo che era stata segnalata da automobilisti di passaggio una lite sulla via. All’arrivo della pattuglia, tuttavia, i contendenti si erano già dileguati. Più piccante quella avvenuta a Cervia sulla Ss16 tra un transessuale ed uno straniero. All’arrivo della pattuglia, però, i testimoni hanno riferito che i due avevano fatto pace e si erano allontanati assieme. Nel cuore della notte, a Tagliata, era stato segnalato un diverbio in appartamento tra conviventi. Alla vista delle uniformi le parti raggiungevano bonariamente l'accordo. A Campiano la lite all’ufficio postale tra dipendente e cliente per una raccomandata che non si trovava è stata riportata alla calma dai carabinieri. All'alba di domenica, in fine, a Milano Marittima un ragazzo ha chiamato il 112 segnalando di aver litigato con alcune persone all'esterno di una nota discoteca. All’arrivo della pattuglia non vi era più alcuno e il richiedente, contattato telefonicamente dalla centrale operativa, riferiva di essere rientrato a casa.