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Cronaca

Più di cento volontari ripuliscono la spiaggia con i 'Clean Days'

Ogni camminata è diventata l’occasione per raccogliere quello che il mare restituiva: brandelli di reti, tappi di plastica, bottiglie, cotton fioc e mille altri oggetti, alcuni anche insoliti e "vintage"

Si è conclusa questa settimana l’iniziativa spontanea di pulizia delle spiagge svoltasi durante tutto il mese di febbraio. L’idea, nata dalle menti di Gianluca Ferrini e Nicolò Bertaccini, aveva come intento quello di cercare di coinvolgere quante più persone possibili in un’attività ecologica semplice e utile. Il tutto sfruttando gli strumenti social, in una formula che voleva lasciare a ognuno la possibilità di ritagliarsi il tempo e la modalità che preferiva. Lo scopo era semplice: raccogliere rifiuti dalle nostre spiagge, dai parchi e dalle strade.

Rifiuti in mare, una petizione per permettere ai pescatori di pulire i fondali

L’iniziativa è stata veicolata attraverso il gruppo Facebook “Clean Days” e durante il mese oltre un centinaio di persone hanno trovato il tempo per partecipare e hanno dato il loro contributo raccogliendo rifiuti plastici e altro durante le passeggiate, sempre col sorriso. Ogni camminata, ogni chiacchierata al mare è diventata l’occasione per raccogliere quello che il mare restituiva: brandelli di reti, tappi di plastica, bottiglie, cotton fioc e mille altri oggetti, alcuni anche insoliti e "vintage".  Domenica si è tenuto l’evento conclusivo dell’iniziativa. Al bagno Oasi di Marina di Ravenna in collaborazione con l’associazione SveRa, una trentina di “cleaner” si sono dati appuntamento e, dopo una colazione svedese, hanno potuto fare una camminata lungo la spiaggia per un'ultima giornata di pulizia.

"Il mese di febbraio si è concluso, ma la spiaggia e il mare hanno ancora bisogno di persone con la voglia di far due passi, quattro chiacchiere e di raccogliere un po’ di rifiuti - lanciano un appello gli organizzatori - Bastano poche decine di metri per riempire un sacco con cose che con la spiaggia e il mare non c'entrano nulla": Gli organizzatori danno appuntamento per un evento in programma per inizio autunno, "ottobrepulito", che intende sensibilizzare cittadini e stabilimenti balneari sulla condizioni delle spiagge, degli stradelli e delle pinete. Citando il claim in bella vista sulle magliette stampate per l’occasione, "voler vivere in un mondo migliore non costa nulla e fa stare meglio".

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