Rubava preziosi e soldi ad un'anziana: colf infedele incastrata dai Carabinieri
Il lavoro degli uomini dell'Arma è iniziato la scorsa estate, quando la vittima si è rivolta ad un carabiniere di quartiere per segnalare una serie di ammanchi da casa.
Per mesi ha derubato l'amica settantenne alla quale faceva le pulizia di casa. Dovrà rispondere dell'accusa di furto aggravato continuato in abitazione la ravennate di 43 anni, già nota alle forze dell'ordine, arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Faenza, al comando del capitano Cristiano Marella. Il lavoro degli uomini dell'Arma è iniziato la scorsa estate, quando la vittima si è rivolta ad un carabiniere di quartiere per segnalare una serie di ammanchi da casa.
Prima piccole somme di denaro dal portafogli, poi gioielli. I primi accertamenti hanno consentito di appurare che in casa non vi erano segni di scasso. Una volta esclusi i familiari, gli accertamenti si sono focalizzarti verso la colf, la figlia di un'amica dell'anziana, che ogni settimana faceva le pulizie nella casa. L'anziana aveva offerto alla 43enne la disponibilità di un'abitazione in affitto a Brisighella. E la donna voleva esser riconoscente, improvvisandosi colf e baby sitter.
Delineato il quadro, giovedì i militari hanno deciso di tendere la trappola alla presunta ladra, fotocopiando tutte le banconote presenti nel portafogli della 70enne e facendo un inventario dell'oro presente nell'abitazione. Al termine delle pulizie la 43enne è stata fermata dagli investigatori: nella sua borsa sono spuntate parte delle banconote della 70enne, circa 40 euro, oltre ad alcuni gioielli per 6mila euro spariti nei giorni precedenti.
Dalla successive verifiche è emerso che in passato aveva ceduto ai compro oro della zona preziosi per 10mila euro. L'attività degli uomini dell'Arma è stata seguita dal sostituto procuratore Marilù Gattelli. Ora si trova ai domiciliari in attesa del processo per direttissima in programma sabato al tribunale di Ravenna.
