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Cronaca Faenza / Via Marco da Faenza

Coltelli e bastoni, rissa tra stranieri: fuggi fuggi generale all'arrivo delle luci blu

Un gruppetto di giovani, prevalentemente stranieri, si è reso protagonista di una zuffa lunedì sera nei pressi di via Marco Da Faenza. Alcuni erano anche armati di coltello da cucina e bastone

Un gruppetto di giovani, prevalentemente stranieri, si è reso protagonista di una zuffa lunedì sera nei pressi di via Marco Da Faenza. Alcuni erano anche armati di coltello da cucina e bastone. All'arrivo delle forze dell'ordine c'è stato un fuggi fuggi generale. Nelle mani degli inquirenti i fotogrammi di quel che accaduto, nella speranza di identificare i responsabili.

"Quanto accaduto - afferma il sindaco Giovanni Malpezzi – denota senza dubbio come occorra il massimo impegno sui vari fronti della prevenzione e della deterrenza come la videosorveglianza, sulla quale Faenza non è seconda a nessuno, e la riqualificazione urbana, come i lavori che riguarderanno presto il parco di piazza San Francesco".

"Detto questo, va sottolineato che nell’arco di circa due minuti dalla segnalazione, Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale erano già sul posto, segno inequivocabile di un presidio efficace del territorio - continua il primo cittadino manfredo -. Del resto anche l’arresto di un marocchino pregiudicato da parte dei Carabinieri avvenuto lunedi scorso in Piazza del Popolo, è anch’esso frutto della rafforzata opera di controllo delle Forze dell’Ordine, a cui va il mio plauso”

Malpezzi respinge dunque al mittente le accuse di voler minimizzare la situazione: “Le mie dichiarazioni della settimana scorsa sui rom arrestati dimostrano che non mi nascondo dietro a parole di circostanza. So bene che la percezione dei cittadini è condizionata da diversi fattori indipendenti dalle semplici statistiche sui reati. Consapevole di questo, io stesso assieme al dirigente del Commissariato di Polizia dott.ssa Gentilini e al comandante della Polizia municipale Ravaioli siamo andati nei quartieri per ascoltare e confrontarci direttamente con le persone, individuando insieme le forme più corrette di collaborazione fra cittadini e Forze dell’Ordine per aumentare il controllo del territorio"-

"Mi chiedo però a questo punto – conclude il Sindaco - dove stia per qualcuno il confine fra il diritto di critica che è normale attendersi da forze politiche di minoranza, e la speculazione politica volta ad esasperare il clima, col rischio di alimentare ulteriormente le paure. E’ un giocare col fuoco, a mio avviso irresponsabile per dei Consiglieri comunali”.

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