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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Piano sosta a Faenza, il comitato del 'no': "Riesaminare le criticità"

"Bisogna sedersi a un tavolo e prendersi quel tempo necessario per riesaminare le criticità evidenziate in questi 2 anni dalle associazioni di categoria, e in questi ultimi mesi dall'impegno profuso dal comitato e dal movimento "No Piano Sosta" che ha fatto rinascere un dibattito costruttivo in città"

“Bisogna sedersi a un tavolo e prendersi  quel tempo necessario per riesaminare le criticità evidenziate in questi 2 anni dalle associazioni di categoria, e in questi ultimi mesi dall'impegno profuso dal comitato e dal movimento "No Piano Sosta" che ha fatto rinascere un  dibattito costruttivo in città con un unico scopo salvaguardare il nostro centro storico”, lo sostiene il Movimento No Piano Sosta di Faenza, per bocca del portavoce Francesco Bagnoli.

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E ancora il rappresentante dei contestatori al piano del Comune per la sosta in centro: “Noi non vogliamo aumentare la circolazione dei mezzi in centro storico, ma vogliamo che sia aumentata l'accessibilità e la fruibilità del centro storico, che ci siano più posti per la sosta breve per chi viene a fare acquisti in centro,  ma anche più possibilità di parcheggio per i residenti e per gli operatori economici, purtroppo il piano sosta così come è stato ideato, se non subirà dei correttivi, come abbiamo già dimostrato con i numeri messi a disposizione dell'amministrazione comunale rischia pesantemente di andare nella direzione opposta e produrrà più problemi dell'attuale situazione”.

“La possibilità di ridiscutere la sospensione del piano sosta in consiglio comunale proposta dai cittadini potrà essere una possibilità intellettualmente onesta per trovare una vera soluzione a questo problema, e senza nessuna strumentalizzazione, speriamo che ai consiglieri comunali sia data la possibilità di esprimersi liberamente dando la possibilità di una sospensione temporanea che permetta di apportare quei correttivi necessari e giusti, perché questa soluzione non mette in alcun modo in discussione l'amministrazione anzi fa in modo che dimostri la sua piena apertura alla partecipazione dei cittadini tanto caldeggiata in campagna elettorale”, dice Bagnoli.

E ancora: “Comunque si vuole mandare avanti un piano sosta così come è stato concepito che viene percepito dalla maggioranza dei cittadini  solo esclusivamente come uno strumento per fare cassa.

Finalmente si ricomincia a parlare di ampliamento dei parcheggi all'interno del centro storico, sin dai primi incontri alla fine di dicembre 2012, lo stesso Sindaco e l'assessore Zivieri escludevano categoricamente anche una qualsiasi promessa in merito, i cittadini comunque sono stufi di promesse, vogliamo dei piani veri con scadenze certe, e poi basta dire che per fare i parcheggi servono i soldi dal piano sosta, non prendiamo in giro i cittadini, l'abbiamo già dimostrato basta utilizzare il project financing (Finanza di Progetto) senza nessun carico di costi al comune”.

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