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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il ravennate non dimentica: ricordata la strage di Nassirya

"Rinnoviamo la nostra affettuosa vicinanza alle famiglie - afferma il sindaco Fabrizio Matteucci -. Non posso fare a meno di sottolineare che questo anniversario cade in un momento particolarmente delicato"

Commemorata giovedì mattina la strage di Nassirya al Parco delle vittime civili e militari delle missioni di pace. Sono stati ricordati il Maresciallo Aiutante Massimiliano Bruno, il Sottotenente Giovanni Cavallaro, il Brigadiere Giuseppe Coletta, l’Appuntato Andrea Filippa, il Maresciallo Luogotenente Enzo Fregosi, i Maresciallo Capo Daniele Ghione, l’Appuntato Horatio Majorana, il Brigadiere Ivan Ghitti, il Vice Brigadiere Domenico Intravaia, il Sottotenente Filippo Merlino, il Maresciallo Aiutante Alfio Ragazzi, il Maresciallo Aiutante Alfonso Trincone, il Capitano Massimo Ficuciello, il Maresciallo Capo Silvio Olla, il Primo Caporal Maggiore Alessandro Carrisi, il Caporal Maggiore Capo Scelto Emanuele Ferraro, il Caporal Maggiore Pietro Petrucci, il cooperatore internazionale Marco Beci e il regista Stefano Rolla

"Rinnoviamo la nostra affettuosa vicinanza alle famiglie - afferma il sindaco Fabrizio Matteucci -. Non posso fare a meno di sottolineare che questo anniversario cade in un momento particolarmente delicato. Il pesante sospetto, per alcuni una certezza, che a causare l'incidente  all'Airbus A321 russo della Metrojet e la morte delle 224 persone a bordo, sia stata una bomba dell'Isis ci riporta ancora una volta dentro a  quel clima di paura e terrore che in questi ultimi anni non ci ha mai abbandonato. In questo dodicesimo anniversario della strage di Nassirya  ricordiamo i bambini, le donne, gli anziani che quasi quotidianamente perdono la vita a causa di vili attentati, rivolgiamo un pensiero ai militari tuttora impegnati per garantire la sicurezza internazionale e ai cooperatori che portano sostegno concreto e conforto alle popolazioni martoriate dalle guerre e rinnoviamo la nostra speranza in un mondo di pace". L'attentato è stato commemorato anche a Cervia, alla presenza del sindaco Luca Coffari, e nelle varie località della Bassa Romagna.

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