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Cronaca

Commercio e turismo, dalla Provincia 300mila euro a imprese ed enti

La Provincia ha assegnato 305 mila euro alle imprese e agli enti locali che ne avevano fatto richiesta e che facevano parte di una graduatoria stilata in seguito ad un bando pubblico

La Provincia ha assegnato 305 mila euro alle imprese e agli enti locali che ne avevano fatto richiesta e che facevano parte di una graduatoria stilata in seguito ad un bando pubblico. Vi era stato un primo stanziamento nazionale che  nel 2009 aveva portato nelle casse della Provincia per le proprie imprese 203 mila euro che avevano consentito il finanziamento di parte di un progetto pubblico, quello del comune di Lugo, 2 progetti presentati da Associazioni Temporanee di Impresa (Voltana e Lugo Ati Qualità e Commercio) e di 7 imprese private localizzate in contesti fragili ed aree soggette a forte desertificazione commerciale.

Il vicepresidente della Provincia, Gianni Bessi dichiara : " Questi ulteriori 305mila euro sono risorse di cui dubitavamo di poter disporre, data la situazione di forte crisi del bilancio statale. Sono importanti e significative per l'intero territorio provinciale. Con questi soldi sarà possibile finanziare integralmente un progetto del Comune di Lugo e, in parte, un secondo progetto presente in graduatoria. Sarà inoltre possibile finanziare integralmente 3 associazioni temporanee di impresa, che raggruppano diverse attività commerciali (Ati Lugo qualità e commercio con un progetto di valorizzazione della rete commerciale dell'area Urbana di Lugo (via Garibaldi e zone limitrofe); Ati Ravenna Shopping con un progetto di riqualificazione commerciale di esercizi del Centro Storico; Ati Casalborsetti con un progetto di riqualificazione di Piazza Marradi), una quarta solo parzialmente (l' Ati Piazza Mameli di Casalborsetti) e, infine, 4 imprese private integralmente (Merendi Luciano  di Sant’Alberto, Carpe Diem di Solarolo,  Alberani Francesco di Lugo e Spazi volumi ed Arredamenti di Renato Randi di S.Alberto).”

“E' uno sforzo importante, in questa fase di crisi, a favore delle piccole imprese locali che hanno investito in aree e contesti economicamente fragili (azione 1) oppure riqualificando e rivitalizzando i centri storici e le aree urbane centrali oppure le zone  a forte vocazione commerciale. In particolare questa ultima azione ha visto progetti promossi sia dai Comuni che dalle imprese del commercio opportunamente associate e che hanno coordinato interventi per raggiungere comuni obiettivi di riqualificazione che danno valore a tutto il territorio. Si tratta della riqualificazione commerciale del centro storico di Lugo e del centro di Voltana” conclude Gianni Bessi.
 

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