Compravendita di auto, nel mirino della PolStrada una società d'intermediazione

Gli agenti della Polizia Stradale di Ravenna, distaccamento di Faenza, sono stati impegnati nel controllo di un'attività di “intermediazione” che opera nel settore della compravendita di veicoli usati. L'azienda curava le vendite di auto e moto affidatigli dai clienti per la vendita. Il controllo si è straordinariamente prolungato per tutta la giornata di mercoledì per terminare nel primo pomeriggio di giovedì. Infatti, vi erano ben 65 veicoli da sottoporre alle verifiche amministrative ed anche all’accertamento di eventuali violazioni al codice della strada.

Nel corso dell’operazione sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ben 15 veicoli tra cui anche il “carroattrezzi” aziendale. Tali mezzi, lasciati in sosta/esposizione erano anche privi della “revisione periodica”. Per quanto riguarda il “carroattrezzi”, al momento del controllo era in uso per le attività aziendali ed era senza copertura assicurativa. All’interno del piazzale dell’attività, sono stati controllati 50 veicoli in esposizione i cui riferimenti non erano stati annotati nell’obbligatorio registro di carico/scarico, violando, pertanto, le prescrizioni di legge. Conseguentemente il Registro di carico-scarico è stato sequestrato per i successivi controlli incrociati del caso.

Al termine dell’indagine e dei controlli sono state emesse sanzioni per 12.615 euro, con conseguente segnalazione alla Prefettura di Ravenna. Tali controlli straordinari, che interesseranno tutta la provincia e sollecitati dal Compartimento Polizia Stradale di Bologna, vedranno impegnata la Polizia Stradale fino al mese di giugno per poi riprendere con la normale frequenza. L’obiettivo primario è quello di tutelare i cittadini durante le attività di compravendita ed anche di penalizzare le aziende del settore che operano in violazione delle norme e quindi in concorrenza sleale.