rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Isis, foreign fighter condannato: "Ho subìto il lavaggio del cervello"

L'attività di indagine aveva consentito di appurare come l'extracomunitario, dopo essersi arruolato come "Foreign fighter, era in procinto di partire per la Siria al fine di realizzare atti aventi finalità di terrorismo

"LAVAGGIO DEL CERVELLO" - Il giudice per le indagini preliminari Antonella Guidomei aveva scritto nell'ordinanza nel quale si confermava il carcere per l'extracomunitario che Louati faceva parte della "medesima associazione di militanti jihadisti attiva nella provincia" romagnola "di cui facevano parte altri cinque tunisini di recente partiti per la Siria". Louati, in videoconferenza dal carcere di Torino dove si trova, ha ammesso quanto attribuitogli nelle indagini della polizia spiegando in sostanza di avere subito, complice l'uso di sostanze stupefacenti, il "lavaggio del cervello" da quelle stesse persone che lo avevano contattato per partire per la "guerra santa". Ma si è detto pentito garantendo di avere tagliato tutti i ponti con i jihadisti già una ventina di giorni prima del fermo. Motivo questo per il quale il suo avvocato - il ravennate Francesco Furnari - ne aveva chiesto invano l'assoluzione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Isis, foreign fighter condannato: "Ho subìto il lavaggio del cervello"

RavennaToday è in caricamento