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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Confesercenti scende in spiaggia contro l'abusivismo: "Non comprate illegalmente"

Esplicito l’invito a non acquistare dagli abusivi per rispettare le leggi e anche per contribuire a ridimensionare il fenomeno. La spiaggia è per i turisti non per un mercato abusivo e totalmente abusivo

La Confesercenti non solo non ha chiuso, ma in continuità con il proprio impegno a tutela della legalità ha promosso proprio in coincidenza con la settimana di ferragosto una nuova iniziativa contro l’abusivismo commerciale. Anche giovedì, dopo Lido di Savio, Punta Marina Terme, Marina Romea, Casalborsetti, Milano Marittima per il sesto giorno consecutivo la Confesercenti ravennate è stata in spiaggia a Lido di Dante, Lido di Classe, Lido Adriano per monitorare il fenomeno e per dialogare con i turisti e i frequentatori della spiaggia per sensibilizzarli e informarli sui rischi in cui si incorre in caso di acquisti o di utilizzo di altre prestazioni da persone prive di ogni autorizzazione.

Esplicito l’invito a non acquistare dagli abusivi per rispettare le leggi e anche per contribuire a ridimensionare il fenomeno. La spiaggia è per i turisti non per un mercato abusivo e totalmente abusivo. La Confesercenti insiste. Contro questi fenomeni servono controlli continui, sulle reti organizzative, come sulla spiaggia. Ma serve anche il contributo dei singoli cittadini.

Giovedì  la situazione riscontrata è stata la seguente:
A Lido di Classe oltre 150 soggetti erano in attesa tra le 9,00 e le 10,30 di collocare le loro postazioni e vendite ( e questa è la località con il maggior numero di abusivi). Presenti i segni dell’organizzazione  del fenomeno, dai posteggi segnati nell’arenile, ai pali, alle auto piene di merci nei parcheggi, agli stessi bivacchi in pineta. A Lido di Dante registrati una decina di itineranti. A Lido Adriano numerosi gli itineranti e 5 i posteggi fissi in particolare nella zona sud.

Ieri e l’altro ieri nei lidi nord (Porto Corsini, Marina Romea, Casalborsetti) invece erano solo sei le postazioni fisse abusive a testimonianza che il fenomeno può essere ridimensionato, "in particolare quello delle postazioni fisse se controllato assiduamente e con azioni e provvedimenti significativi per i quali diamo atto alle Forze dell’Ordine dello sforzo profuso in questi giorni. L’attesa, le tensioni e le richieste di intervento degli operatori incontrati in questi giorni nei lidi è molto forte".

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