rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Conoscere Fabrizio De Andrè sui banchi scuola

Alcune centinaia di giovani assisteranno sabato prossimo al concerto dalla Bandeandrè dal titolo "Una goccia di splendore...", a loro riservato, al Palazzo dei congressi tutto dedicato alle canzoni di Fabrizio De Andrè

Alcune centinaia di giovani assisteranno sabato prossimo al concerto dalla Bandeandrè dal titolo "Una goccia di splendore...", a loro riservato, al Palazzo dei congressi tutto dedicato alle canzoni di Fabrizio De Andrè. L’appuntamento dà il via al progetto ideato dalla Associazione Culturale e Musicale Bandeandrè e realizzato con l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune con l’obiettivo di far rientrare nel programma didattico di quest’anno alcune lezioni dedicate appunto a conoscere l'opera e la vita di Fabrizio De Andrè.  

Sono complessivamente 350 gli studenti, fra  Istituto Tecnico Industriale Statale Nullo Baldini e Liceo Classico Dante Alighieri di Ravenna,  che seguono questa attività didattica. La guerra, l’emarginazione, la politica, temi chiave della poetica di De Andrè, ma anche il suo essere  chansonnier e traduttore, sono  i filoni su cui si incentrano gli incontri nelle complessive 14 ore di lezione previste per ciascuna delle classi che hanno aderito. Durante le quali, partendo dall’ascolto e dalla lettura dei testi del cantautore genovese, e dal confronto tra loro, possono imparare a riconoscerne gli elementi artistico-stilistici che hanno fatto di De Andrè una delle figure di primo piano nel panorama musicale e culturale dell’ultimo ‘900 italiano.
 
 “A dodici anni dalla sua scomparsa – spiega Gianluigi Tartaull, musicista e responsabile del progetto - vogliamo ricordare l’attualità del suo messaggio e della sua poetica, e quanto questi possano essere ancora validi per le nuove generazioni che, per ragioni anagrafiche, hanno una scarsa conoscenza dell’opera di Fabrizio De Andrè. Crediamo invece che la sua produzione poetica, incentrata quasi esclusivamente sull’emarginazione sociale, e il suo modo di descrivere storie di diseredati e di ‘perdenti’, denso di umanità e rispetto, si prestino a diventare anche chiave di lettura  di fenomeni culturali e sociali della nostra contemporaneità”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Conoscere Fabrizio De Andrè sui banchi scuola

RavennaToday è in caricamento