Conselice, saluto al maresciallo Pio Donnino che va in pensione

Cerimonia di saluto in Consiglio comunale per il maresciallo Pio Donnino, che ha lasciato lo scorso 31 gennaio il comando della stazione dell'Arma dei Carabinieri di Lavezzola per andare in pensione. A salutare il comandante per il servizio svolto negli ultimi trent'anni, il sindaco Paola Pula e l'applauso di tutti i consiglieri comunali. Per comprendere appieno la qualità del lavoro svolto dal maresciallo Donnino, basti ricordare le grandi questioni che hanno attraversato la comunità lavezzolese: l'immigrazione con tutti i problemi di integrazione sociale, le tensioni legate alle trasformazioni in atto negli ultimi anni, dovute alla crisi economica e a un clima sociale mutato. “Nella sua lunga attività di controllo e sicurezza ha saputo muoversi con l'equilibrio e il buonsenso del padre di famiglia, avendo sempre chiari i confini del suo agire - sottolinea Paola Pula nel suo saluto di commiato -; di fronte a situazioni delicate e particolarmente sensibili, ha sempre cercato le soluzioni più semplici e questo lo ha reso una figura molto popolare e stimata sia a Lavezzola sia in ambito comunale e oltre”. Nato a San Giovanni Rotondo (Foggia) il 20 febbraio 1958, Pio Donnino si è arruolato nel 1979 nell'Arma dei Carabinieri e dopo la scuola di sotto ufficiale - a Roma e Firenze - ha preso servizio come vicebrigadiere a Cattolica nel 1982. Tre anni dopo è capo equipaggio di radio mobile nella Tenenza di Lugo di Romagna e nel 1988 è comandante della stazione dei Carabinieri di Lavezzola.