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Cronaca

Contratti scaduti da quattro anni, i lavoratori scendono in piazza

In piazza del Popolo si è svolto un presidio nel corso del quale una delegazione dei sindacati di categoria e dei lavoratori è stata ricevuta dal Prefetto di Ravenna, che ha assicurato che si farà portavoce delle rivendicazioni

La giornata di sciopero proclamata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti ha fatto  registrare un'ottima adesione, sul territorio ravennate, da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, che ha raggiunto punte del 80% nel settore della ristorazione collettiva. In piazza del Popolo si è svolto un presidio nel corso del quale una delegazione dei sindacati di categoria e dei lavoratori è stata ricevuta dal Prefetto di Ravenna, che ha assicurato che si farà portavoce nelle sedi competenti delle rivendicazioni all’origine della giornata di mobilitazione. I lavoratori hanno scioperato per ottenere il rinnovo dei contratti nazionali dei settori delle pulizie-multiservizi e del turismo, pubblici esercizi, ristorazione collettiva e agenzie viaggio, scaduti da oltre 49 mesi.

Altre iniziative sono già in programma: domenica, in tutta l'Emilia Romagna, sciopereranno gli addetti  della ristorazione veloce, autostradale e urbana (Autogrill, My Chef, Chef Express, Hermes, Sarni). “Le aziende e le associazioni datoriali - commentano i sindacati di categoria - persistono nel non rinnovare i contratti nazionali di lavoro, proponendo soluzioni irricevibili sia sul piano economico che normativo. Di fronte a questa situazione avvieremo nuove e capillari modalità di contrasto che consisteranno nel dare vita ad una campagna straordinaria di carattere vertenziale”.

IL VIDEO DELLO SCIOPERO === Sciopero dei lavoratori di pulizie e turismo: "Stesso stipendio da 12 anni"

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