Controlli antiabusivismo della municipale: venditori irregolari anche alla tomba di Dante
Proprio in prossimità della Tomba di Dante, sono stati rintracciati due extracomunitari intenti a vendere, indebitamente, la loro mercanzia
Due persone denunciate; multe per vendita abusiva o mancanza della necessaria autorizzazione; sequestri e rinvenimenti di merce varia, in alcuni casi abbandonata da extracomunitari in fuga. Questi in sintesi i risultati di mirate azioni messe in campo nei giorni scorsi dalla Polizia Municipale di Ravenna per arginare il fenomeno dell’abusivismo commerciale, anche in concomitanza con le numerose scolaresche e turisti in visita ai principali monumenti del centro storico e non solo.
Più in particolare agenti della Polizia Commerciale e Tutela del Consumatore hanno svolto controlli presso i principali parcheggi del centro storico, in via Argentario, viale Santi Baldini, presso l’area limitrofa alla Basilica di Classe e in via Dante. Proprio in prossimità della Tomba di Dante, sono stati rintracciati due extracomunitari intenti a vendere, indebitamente, la loro mercanzia. I due, sprovvisti di documenti, sono stati accompagnati Al Comando di Piazza Mameli per l’identificazione, tramite fotosegnalamento, in collaborazione coi colleghi dell’Ufficio Polizia Giudiziaria. Si tratta di un senegalese e di un cittadino del Bangladesh, rispettivamente di 21 e 35 anni. Denunciati per inottemperanza alla normativa sull’immigrazione, gli stessi venivano posti a disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza e multati, come previsto dalla legge, per vendita abusiva mentre gli articoli in loro possesso sono stati sequestrati.
Tre rinvenimenti di merce varia sono stati effettuati nei pressi dei Giardini Pubblici, a Classe (area Basilica) e in via Argentario. Ulteriori interventi sono stati attuati per verificare il rispetto delle norme in materia commerciale e/o contrastare comportamenti potenzialmente turbativi della tranquillità e dell’ordine pubblico, più precisamente: all’incrocio Ravegnana/SS 16, sono stati sanzionati due romeni che chiedevano l’elemosina, intralciando il traffico e simulando deformità; in via Sighinolfi, area mercato, sono scattati verbali a carico di due commercianti su aree pubbliche, risultati irregolari (uno vendeva vasi in area vietata, l’altro non era in grado di esibire l’autorizzazione necessaria al commercio) mentre in via Mazzini è scattata la diffida, ai sensi del Regolamento sugli artisti di strada, per un musicista che si stava esibendo senza aver inoltrato preventiva segnalazione ai preposti Uffici.