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Cronaca Centro / Via Dante Alighieri, 9

Nuovi controlli della Municipale contro gli “abusivi”

Tra i principali interventi effettuati, nella fattispecie, contro l’esercizio abusivo della vendita, si segnalano diversi controlli presso le principali piazze e luoghi di aggregazione della città

Occupazione abusiva di suolo pubblico, collocazione irregolare di impianti pubblicitari; mancanza dei prezzi sulla merce in esposizione; commercio su aree pubbliche non autorizzato; vario materiale abbandonato da “improvvisati” venditori, nei pressi delle principali mete turistiche della città, e recuperato dagli agenti intervenuti; sanzioni per circa 3mila euro. Questi, in sintesi, i risultati di programmate verifiche attuate, nei giorni scorsi, dalla Municipale in campo commerciale, a tutela dei consumatori finali e degli esercenti che si attengono alle regole.

Nello specifico sono scattati provvedimenti per un esercizio commerciale di Porto Corsini, che occupava un’area superiore a quella consentita e per il titolare di un’attività commerciale, sita in zona bassette, che aveva installato un impianto pubblicitario abusivo in via Romea Nord. Ulteriori violazioni amministrative sono emerse in un negozio di via Tommaso Gulli, il cui titolare aveva omesso di indicare i prezzi, in contrasto con le norme di riferimento mentre un verbale, pari a circa 1.000 euro, è stato contestato ad un ambulante che vendeva piante in viale Europa, in violazione all’apposita Delibera.

Tra i principali interventi effettuati, nella fattispecie, contro l’esercizio abusivo della vendita, si segnalano diversi controlli presso le principali piazze e luoghi di aggregazione della città. Nella circostanza sono stati individuati quattro extra-comunitari che, nei pressi della Basilica di Classe, stavano ponendo in vendita merce varia. Gli stessi, alla vista delle pattuglie, si davano alla fuga abbandonando il materiale, che è stato prontamente recuperato. Altri articoli illegalmente detenuti, sono stati rinvenuti nelle vie Dante e Gordini. Complessivamente i pezzi recuperati (consistenti in oggetti di bigiotteria, ombrelli, occhiali da sole e portachiavi), ammontano a circa duecento.

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