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Cronaca

Crisi Vinyls senza fine, i sindacati: "La tensione è altissima"

Il primo agosto i lavoratori della Vinyls e le organizzazioni sindacali si sono riuniti in assemblea per fare il punto della situazione sulla vertenza e valutare lo stato della situazione dopo l'esaurimento del contributo Regionale

Il primo agosto i lavoratori della Vinyls e le organizzazioni sindacali si sono riuniti in assemblea per fare il punto della situazione sulla vertenza e valutare lo stato della situazione dopo l'esaurimento del contributo Regionale ai lavori socialmente utili e la conseguente sospensione della cassa integrazione straordinaria a zero ore. “L’incontro ha raggiunto livelli di tensione altissima – si legge in una nota dei sindacati - i lavoratori hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per una situazione che stanno vivendo da più di due anni”

“Situazione – prosegue la nota - che ancora oggi li vede, senza alcuna certezza, protagonisti di un compito essenziale per la comunità: il presidio degli impianti per garantirne la sicurezza. A oggi i lavoratori sono ancora senza il pagamento degli stipendi di febbraio, marzo e parzialmente di aprile, in tale condizione è stato chiesto loro di dimostrare per l’ennesima volta buona volontà e senso di responsabilità, svolgendo un ruolo importante di sicurezza e presidio per tutto il Polo Chimico e per tutti i cittadini di Ravenna, pur sapendo che l'azienda non è in grado di pagargli le ore lavorate”.

“Nonostante che i lavoratori Vinyls vivano con le loro famiglie da diversi mesi una situazione che dal punto di vista economico è diventata insostenibile e drammatica, hanno deciso, assieme alle OO.SS, di continuare a garantire il presidio degli impianti fino alla data del 10 agosto 2011, poiché per tale data è stato garantito il pagamento dello stipendio arretrato di febbraio da parte dei Commissari di Vinyls. Inoltre arrivati a questo punto della vertenza è fondamentale capire lo stato della trattativa fra i Commissari Straordinari e IGS, fornendo tempistiche certe alla firma di un accordo di cessione del sito di Ravenna e alla ripartenza degli impianti”.

“In assenza del pagamento dello stipendio di febbraio entro la sopraindicata data – si conclude la nota - le OO.SS. e i lavoratori Vinyls valuteranno le azioni da intraprendere per garantire il rispetto del sacrificio prestato dai lavoratori e l'introito economico a oggi indispensabile e non più rimandabile per i lavoratori e le loro famiglie”.
 

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