Crolla il palco per il concerto della Pausini, un morto e due feriti
Quello che è accaduto nella notte tra domenica e lunedì durante l'allestimento per il concerto della cantante di Solarolo, ha subito ricordato la morte di Francesco Pinna
Un tour che era partito da Rimini il 18 dicembre e che sarebbe approdato al Pala Calafiore di Reggio Calabria lunedì sera. Anche il concerto di Laura Pausini, come quello di Jovanotti, si macchia di sangue. Lo stesso tragico evento. La struttura che doveva reggere il palco per lo spettacolo in Calabria è crollata, provocando la morte di un operaio, Matteo Armelini, 32 anni non ancora compiuti e residente a Roma. Altri due operai sono rimasti feriti in maniera non grave.
Quello che è accaduto nella notte tra domenica e lunedì durante l'allestimento per il concerto della cantante di Solarolo, ha subito ricordato la morte di Francesco Pinna, il giovane rimasto ucciso a dicembre in un incidente simile prima del concerto di Jovanotti a Trieste. Lorenzo sospese il tour. Ora il palco che avrebbe dovuto ospitare la Pausini è stato posto sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria che ha aperto un'inchiesta. Sul posto i Vigli del fuoco e la polizia, per cercare di capire la dinamica dell'incidente.
La vittima faceva parte dello staff tecnico che accompagna la Pausini in tour. Il crollo sarebbe avvenuto intorno alle 2 di notte. Il concerto è ovviamente stato annullato. "Un abbraccio a Laura e alla sua squadra", arriva via Twitter da Lorenzo Jovanotti, colpito da analoga tragedia prima del concerto triestino dell'"Ora Tour" . Il cantante chiede di aprire "una discussione molto seria tra organismi competenti su come possiamo migliorare il livello di sicurezza". "Le normative ci sono e nei tour vengono rispettate - scrive Cherubini - ma dobbiamo capire tutti noi coinvolti cosa deve cambiare".
