rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Redipuglia

Deceduto per le esalazioni del monossido di carbonio, dramma nella mattinata

A scoprire il corpo senza vita è stato il fratello allarmato dal fatto che il parente non gli rispondesse

Tragedia a Ravenna, nella mattinata di giovedì, con un idraulico 59enne ritrovato cadavere nella sua abitazione. A dare l'allarme, verso le 9, è stato il fratello dell'uomo che si era recato in via Redipuglia preoccupato dal fatto che il parente non rispondesse alle telefonate. Una volta aperta la porta, le esalazioni del gas sono state evidenti e, a terra senza vita, è stato trovato il corpo del padrone di casa. Sul posto sono intervenuti sia i vigili del fuoco che il personale del 118, con il medico che non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, e una pattuglia dei carabinieri. Secondo quanto emerso, il 59enne si sarebbe tolto la vita manomettendo gli scarichi della caldaia affinchè l'appartamento si saturasse di monossido. Pare, quindi, che si sia trattato di un gesto deliberato della vittima, caduta in depressione dopo la morte della madre avvenuta lo scorso novembre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Deceduto per le esalazioni del monossido di carbonio, dramma nella mattinata

RavennaToday è in caricamento