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Cronaca Cotignola

Dieci anni fa la scomparsa, ricordato il tenente colonnello Enrico Svegli

Alle 9.30 la Santa Messa in memoria di Enrico Svegli è stata officiata dal Vescovo Emerito Claudio Stagni nella Chiesa del Pio Suffragio

Un occasione del decimo anniversario della scomparsa, è stato celebrato sabato mattina a Cotignola, con una cerimonia di commemorazione organizzata in collaborazione con il Gruppo Alpini di Cotignola e l’istituto comprensivo “Don Stefano Casadio” il tenente colonnello Enrico Svegli. La cerimonia ha avuto inizio in piazza Vittorio Emanuele II, alle 8.30, con l’alzabandiera e l’inno nazionale cantato dai bambini dell’asilo nido “Carlo Maria Spada”. Alle 9.30 la Santa Messa in memoria di Enrico Svegli è stata officiata dal Vescovo Emerito Claudio Stagni nella Chiesa del Pio Suffragio.

Erano presenti le massime Autorità civili e militari del territorio e si è conclusa, presso la scuola media ‘L. Varoli’, dove con un speciale momento celebrativo sono intervenuti il prefetto di Ravenna Francesco Russo, il vescovo di Faenza Modigliana Monsignor Claudio Stagni, il figlio Alessandro Svegli e il vice sindaco Pier Luca Baldini.  Nell’occasione è stata inaugurata una ceramica realizzata dal maestro cotignolese Enzo Babini, con l’intitolazione dell’aula Insegnanti al tenente colonnello Svegli.

“La scuola, intesa come crescita educativa dei ragazzi, e la patria, nei suoi valori di inizio ‘900, sono stati il filo conduttore di una persona che ha saputo educare, sempre nel rispetto di ognuno, almeno tre generazioni - commenta il Alessandro Svegli Compagnoni -. Un innovatore che ha saputo coniugare felicemente l’identità storica della sua terra con l’evoluzione naturale della società”. 
 

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