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Cronaca Centro / Via Celso Cicognani

"Quale legge vige fuori dalla Don Minzoni?"

Continuano i problemi nella gestione dell'attraversamento pedonale fuori alla scuola media Don Minzoni di Via Cicognani, sede dell'IC San Biagio

Continuano i problemi nella gestione dell'attraversamento pedonale fuori alla scuola media Don Minzoni di Via Cicognani, sede dell'IC San Biagio, dove è stato garantito il rafforzamento delle misure di gestione viabilità da parte dell'assessore alla Polizia Municipale, Martina Monti. Giulio Bazzocchi, sentinella di Lista per Ravenna, segnala "ciclomotori, automobilisti che minacciano gli addetti Mistral, anche di morte, quando va bene di botte. Transenne spostate e non curanza del divieto di transito".

"Sapevo di incontri organizzati presso l'Istituto, che dovevano portare alla collaborazione fra scuola, genitori, Polizia Municipale - evidenzia Bazzocchi -. Non mi pare sia stata messa in atto alcun tipo di iniziativa. Da agosto mi sono attivato perché le regole fossero fatte rispettare, dopo un anno e mezzo di insistenti richieste ma a quanto pare a nessuno interessa che chi, volontario presta servizio fuori dalla scuola, possa rimetterci la salute".

L'esponente di Lista per Ravenna si rivolge al sindaco Fabrizio Matteucci, "in qualità di responsabile anche della gestione della Polizia Municipale, perché alzi la voce, perché si imponga e faccia istituire una pattuglia fissa per l'entrata e uscita. In passato erano state fatte alcune proposte, senza dovere aumentare il numero di agenti in servizio, giocando con l'apertura e la chiusura della vicina elementare "Torre" di Via Pavirani".

"Siamo arrivati a sfiorare la violenza fisica (quella verbale è già in atto da tempo) nei confronti di chi vuol fare rispettare le regole, impotente nei confronti di questi cittadini delinquenti - denuncia Bazzocchi -. Aggiungo che c'è anche chi se ne approfitta e, piuttosto che fare 100 metri in più, sfruttando l'appartenenza a un corpo di polizia, passa nonostante il lunghissimo divieto temporale di mezz'ora".

Tuona l'esponente di Lista per Ravenna: "E' giunto il momento di smetterla di prendere in giro chi svolge il proprio compito con abnegazione, rischiando quasi la vita, per far rispettare un divieto di transito. E' ora di andare pesantemente e sistematicamente nelle tasche degli incivili di ogni età (lo sottolineo) che circolano per le nostre strade. Altrimenti non vedo l'utilità di indossare una divisa oppure di assistere anche fuori servizio a certe vergogne, senza la volontà di intervenire".

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