rotate-mobile
Cronaca Faenza

Faenza, donato un nuovo ecografo all'ospedale

La nuova acquisizione, infatti, va ad arricchire un reparto, quello di oncologia dell'ospedale di Faenza, particolarmente efficiente ed apprezzato dagli utenti

Si è svolta venerdì mattina la consegna di un nuovo ecografo al reparto di Oncologia dell'ospedale di Faenza, dono dell'Associazione "Andrea Almerighi". Alla breve cerimonia erano presenti, tra gli altri, il sindaco Giovanni Malpezzi, il responsabile dell'Unità Operativa di Oncologia Medica Stefano Tamberi, il direttore dell'ospedale Davide Tellarini, il presidente dell'associazione Andrea Almerighi Gaetano Blasi, e la famiglia Almerighi, rappresentata dal fratello Arnaldo. Il nuovo ecografo si differenzia da altre apparecchiature in uso per essere estremamente miniaturizzato, staccabile dalla propria base e facilmente trasportabile come fosse un semplice computer portatile, per un peso di soli 2,5 chili. Nonostante ciò, l'ecografo garantisce le più alte performance, al pari della migliore tecnologia attualmente disponiblie.

Le dimensioni particolarmente ridotte dell'apparecchiatura garantiranno la possibilità di effettuare indagini diagnostiche e di monitoraggio in maniera molto più flessibile, a vantaggio dell'utenza. Unanime negli interventi del sindaco Malpezzi, del dottor Tamberi e del dottor Tellarini, i ringraziamenti all'associazione Andrea Almerighi "per il grande sforzo compiuto, e la sensibilità ancora una volta dimostrata. Questa donazione - è stato evidenziato - conferma ancora una volta l'importanza fondamentale dell'associazionismo volontario in ambito sanitario, che contribuisce ad elevare la qualità dell'offerta sanitaria per quanto riguarda sia la dotazione tecnologica, sia nel mantenere un clima positivo nel rapporto fra servizi sanitari e territorio".

La nuova acquisizione, infatti, va ad arricchire un reparto, quello di oncologia dell'ospedale di Faenza, particolarmente efficiente ed apprezzato dagli utenti. Nata in ricordo di Andrea Almerighi, infermiere addetto all’assistenza domiciliare ai malati oncologici, stimato per la sua grande umanità e prematuramente deceduto, l'associazione è da anni impegnata a supportare gratuitamente i malati e le famiglie che vivono situazioni di disagio fisico e psicologico a causa della malattia. Come ricordato anche quest'oggi dal suo presidente Gaetano Blasi, scopo dell'associazione è porre al centro dell’attenzione il “malato” ed i suoi familiari, poiché solo attraverso l'umanizzazione del rapporto con i pazienti e tramite l’ascolto dei loro bisogni è possibile trovare le modalità necessarie per soddisfarli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Faenza, donato un nuovo ecografo all'ospedale

RavennaToday è in caricamento