Dopo la rissa prende a calci e pugni i poliziotti
Lunedì la Polizia ha arrestato T.I., 35enne marocchino per resistenza e oltraggio ai poliziotti intervenuti in via Faentina, dove alcuni cittadini avevano segnalato una furiosa zuffa
Lunedì la Polizia ha arrestato T.I., 35enne marocchino per resistenza e oltraggio ai poliziotti intervenuti in via Faentina, dove alcuni cittadini avevano segnalato una furiosa zuffa tra due individui. All’arrivo delle volanti sul posto si rintracciava solo l'arrestato in stato di agitazione ed ebbrezza alcoolica, il quale si è scagliato con violenza sugli agenti, minacciandoli e colpendoli con calci e pugni. Ricondotto alla ragione è stato dichiarato in arresto.
Giudicato per direttissima è stato condannato dal Tribunale di Ravenna alla pena di 6 mesi di reclusione ed affidato contestualmente all’Ufficio Immigrazione della Questura. Stante i numerosi precedenti di polizia e penali collezionati negli anni T.I., per sfuggire alle espulsioni ed al rimpatrio, nel corso della sua permanenza in Italia ha fornito 5 identità diverse oltre ad aver contratto un matrimonio “di comodo” con una cittadina italiana. Già avviato nello scorso mese di gennaio al Centro di Identificazione ed Espulsione di Torino dalla Questura di Ravenna lo straniero è riuscito ad evitare il rimpatrio con eclatanti gesti di autolesionismo che ne avevano determinato il necessario ricovero in strutture ospedaliere.
L’Ufficio Immigrazione della Questura ha quindi reiterato l’espulsione con l’accompagnamento coattivo di T.I. al Centro di Identificazione ed Espulsione di Bari.