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Cronaca

Doveva scontare un residuo di pena: la Polizia arresta un 63enne

La Polizia di Stato ha arrestato un 63enne in esecuzione di un ordine per la carcerazione per pena residua. L’uomo è stato individuato e rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ravenna che hanno così dato corso al provvedimento.

La Polizia di Stato ha arrestato un 63enne ravennate, in esecuzione di un ordine per la carcerazione per pena residua. L’uomo è stato individuato e rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ravenna che hanno così dato corso al provvedimento. L’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, ha emesso l’Ordine di Carcerazione per un residuo di pena di un anno e sei mesi di reclusione, relativo al reato di truffa, commesso nel novembre del 2008 a Figline Valdarno, in provincia di Firenze. R.F., in concorso con altri, si era reso responsabile dell’attivazione di utenze radiomobili, allo scopo di incassare le provigioni derivanti dai contratti, ad insaputa degli ignari intestatari. L’uomo che è stato rintracciato ieri, dopo le formalità previste in caso di arresto, è stato ristretto presso la propria abitazione dove dovrà scontare il residuo di pena conteggiato dalla Procura della Repubblica di Firenze.

Sempre venerdì gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sospensione dell’Affidamento in Prova al Servizio Sociale, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Bologna nei confronti di una 37enne residente a Ravenna ma originaria di Monza Brianza.  La donna, che era già stata diffidata dallo stesso Ufficio di Sorveglianza, perché trovata alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza, si è resa responsabile del reato di ingiuria nei confronti della dipendente di un esercizio commerciale di Ravenna, tenendo un atteggiamento gravemente aggressivo. La cameriera di un bar aveva invitato la 37enne, e le persone in sua compagnia, a moderare il tono della voce per non arrecare disturbo agli altri avventori del locale. La condotta complessivamente tenuta durante l’Affidamento in Prova al Servizio Sociale, che era stato concesso nel febbraio del 2015 dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna, la guida in stato di ebbrezza ed il reato commesso nei confronti della cameriera, hanno determinato l’Ufficio di Sorveglianza a sospendere il beneficio di cui la donna godeva. La 37enne è stata quindi condotta alla Sezione Femminile della Casa Circondariale di Forlì, dove dovrà restare sino a nuova decisione del Tribunale di Sorveglianza di Bologna.

Il calendario

E' disponibile il calendario 2018 della Polizia di Stato. Tutti coloro che hanno effettuato la prenotazione, da lunedì 18 dicembre 2018, potranno recarsi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico di viale Berlinguer dove sarà effettuata la consegna del materiale prenotato. Anche quest’anno il ricavato della vendita del calendario 2018  da tavolo della Polizia di Stato, da parete e da tavolo, sarà devoluto al Comitato italiano dell’UNICEF Onlus per il progetto “Italia - Emergenza bambini migranti”, destinato all’emergenza bambini migranti; oltre il 90% dei minori che sbarcano in Italia arrivano soli e non accompagnati rischiando, sin dall'arrivo, di ritrovarsi coinvolti più facilmente in reti di violenza, abuso e sfruttamento. UNICEF Italia, con la collaborazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno sta infatti lavorando per assicurare, a tutti i bambini migranti e rifugiati, l’accesso a servizi equi, tempestivi e di qualità che garantiscano loro protezione, cure ed inclusione sociale.

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