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Cronaca

I mondiali di Dragon Boat diventano un ricordo: un riconoscimento ai volontari

Dagli studenti (Liceo Scientifico “Oriani” a indirizzo sportivo) ai cittadini attivi (Laboriosamente) ed al mondo dell’associazionismo (Villaggio del Fanciullo e Auser), dai richiedenti asilo ai detenuti, il contributo di queste persone è stato parte della buona riuscita della manifestazione

Hanno rappresentato l’anima del Dragon Village, il villaggio allestito al Bacino della Standiana ad inizio settembre in occasione dei Campionati mondiali di Dragon Boat: parliamo dei circa 60 volontari messi a disposizione da diverse realtà del territorio, e che lunedì hanno ricevuto un riconoscimento ufficiale da parte dell’Amministrazione comunale e degli organizzatori della manifestazione. Dagli studenti (Liceo Scientifico “Oriani” a indirizzo sportivo) ai cittadini attivi (Laboriosamente) ed al mondo dell’associazionismo (Villaggio del Fanciullo e Auser), dai richiedenti asilo ai detenuti, il contributo di queste persone è stato parte della buona riuscita della manifestazione.

Per questo motivo lunedì sono stati ricevuti in municipio dall’Assessore alle Politiche sociali ed al volontariato, Giovanna Piaia e da Claudio Schermi, Presidente della Federazione Italiana di Dragon Boat, che nel corso di una breve cerimonia hanno consegnato loro un attestato ed un ricordo della manifestazione messo a disposizione da Infocarcere, cooperativa sociale attiva nel settore dell’editoria e della comunicazione penitenziaria,  che ha promosso una eterogenea presenza di volontari. Ha presenziato all’incontro anche l’Assessore allo Sport del Comune di Ravenna, Guido Guerrieri.

“Manifestazioni internazionali come questa –afferma Claudio Schermi- sono assai complesse e la macchina organizzativa non può permettersi momenti di defaillance quando si ha a che fare con oltre 5mila atleti. Si deve poter contare certamente su persone di grande esperienza e dalle valide capacità organizzative, ma gli uomini sul campo sono altrettanto importanti. Servono risorse disponibili e flessibili che rappresentano anche il volto dell’organizzazione ed i giovani volontari ravennati del Dragon Boat hanno saputo rispondere al meglio all’appello che la Federazione Internazionale Dragon Boat ed il comitato organizzatore hanno lanciato. E’ senza dubbio un ottimo biglietto da visita per una città che, come Ravenna, vuole essere protagonista anche in futuro di grandi eventi sportivi di caratura mondiale”.

L’Assessore Piaia si è congratulata con i volontari e ha evidenziato come possa trovare espressione, anche nel mondo dello sport, la capacità dei cittadini e delle cittadine di saper rispondere con disponibilità alla richiesta di impegno civico che viene loro richiesta. I Campionati mondiali di Dragon Boat 2014 dell'International Dragon Boat Federation sono stati organizzati dalla Federazione Italiana Dragon Boat in collaborazione con AICS, Cathay Pacific, Champion, Enit-Agenzia nazionale del Turismo, Ufficio del turismo cinese, Apt Emilia-Romagna, Comune di Ravenna e Camera di commercio di Ravenna.

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