Fratelli dediti allo spaccio: in casa avevano quasi un chilo di marijuana

Nella tarda serata di giovedì i Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno arrestato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, due giovani di 24 e 29 anni entrambi noti alle forze dell'ordine, disoccupati e residenti a Ravenna. Durante lo svolgimento di apposito servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dell’attività di spaccio, infatti, i militari della Stazione di Mezzano, erano giunti a sospettare che i due giovani fratelli fossero dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Per tali motivi i militari hanno dato luogo ad apposite attività volte all’individuazione sul territorio dei due giovani. Tale attività ha permesso dapprima l’individuazione di uno dei due colto in possesso di una somma di denaro pari a 360 euro, sequestrata dagli operanti in quanto ritenuta provento dell’attività delittuosa. In seguito è stato rintracciato anche l’altro giovane, motivo per cui i militari hanno dato luogo ad una accurata perquisizione presso il domicilio di entrambi, dove sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 900 grammi di marijuana, in parte già suddivisa e confezionata per le successive cessioni.

Nel corso della perquisizione, inoltre, è stato rinvenuto un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, segno che i due fratelli fossero abitualmente dediti a tale attività. Nella circostanza,inoltre, sono stati rinvenuti anche 4 quadri, del cui possesso i giovani non hanno fornito plausibili spiegazioni ed in merito ai quali sono in corso opportuni accertamenti per verificarne la provenienza, nonché materiale pirotecnico illegale, ragion per cui i due giovani sono stati ulteriormente denunciati- Sulla scorta di quanto, sopra i due sono stati tratti in arresto.