Nei giorni scorsi due anziane sono state derubate da una coppia di sconosciute che in loro assenza erano entrate furtivamente nella loro abitazione, lasciata incautamente aperta. Vittime del furto due sorelle ultraottantenni che abitano a Faenza che, tornate dopo aver fatto la spesa, si sono trovate di fronte a due sconosciute che hanno inventato di essere entrate perché volevano acquistare delle uova. In realtà, si trattava di due malintenzionate che, approfittando della porta lasciata aperta, si erano introdotte nell'abitazione e raggiunta la camera da letto avevano frugato in una borsa impossessandosi di 60 euro in contanti e di alcuni mazzi di chiavi.

Una delle ladre, prima di dileguarsi, ha scambiato qualche parola con le due anziane spacciandosi per una faentina ed inventandosi anche un nome fasullo, poi, insieme alla sua complice, si è affrettata a risalire sull'autovettura con cui erano arrivate sin li', un'utilitaria di colore grigio chiaro che è stata notata anche da alcuni amici delle padrone di casa arrivati in quel momento. Quando le due anziane hanno realizzato che quelle donne sconosciute erano uscite dalla loro abitazione, hanno effettuato una verifica nelle  stanze rendendosi conto che avevano frugato nella borsa lasciata in camera da letto dalla quale mancavano alcune banconote. A quel punto si sono recate presso la caserma dei carabinieri di Faenza-Borgo Urbecco per sporgere denuncia e fornire la descrizione delle due ladre.

I carabinieri di faenza raccomandano soprattutto agli anziani che vivono da soli in periferia, di non lasciare mai la porta di casa oppure le finestre aperte inoltre mai nascondere le chiavi sotto lo zerbino o dietro qualche fioriera, visto che sono i primi posti dove i ladri vanno a guardare conoscendo queste abitudini "d'altri tempi". Per chi ha dei parenti anziani, inoltre, è opportuno spiegare loro che non bisogna mai far entrare in casa gli sconosciuti che si presentano direttamente alla porta per “attaccare bottone” con varie scuse, fra cui quella di chiedere informazioni oppure di cercare una persona o di essere un amico o parente di un familiare.