rotate-mobile
Cronaca Brisighella

Dura da due giorni l'incendio all'Eremo di Gamogna: 15 ettari di bosco bruciati

Sono 15, al momento, gli ettari di superficie andati a fuoco nell’incendio divampato venerdì a Marradi, nell’area dell’Eremo di Gamogna, e che ancora non è stato domato

Sono 15, al momento, gli ettari di superficie andati a fuoco nell’incendio divampato venerdì a Marradi, nell’area dell’Eremo di Gamogna, e che ancora non è stato domato. Sul posto, come segnalato dalla Regione, stanno operando due elicotteri della flotta regionale, di Firenze e di Pistoia, oltre a 7 squadre a terra di volontari, dell'Unione Comuni del Mugello e di Vigili del Fuoco, con due mezzi-autobotti, e una terza di rinforzo in arrivo da Firenze. Ulteriori mezzi in arrivo. Le operazioni di spegnimento, secondo quanto segnalato dalla Sala operativa della protezione civile di Firenze, potranno protrarsi fino alla notte, a causa della difficoltà di operare e far arrivare acqua nella zona del rogo, particolarmente impervia.

“La situazione non è ancora stabilizzata e sta proseguendo incessantemente il lavoro e gli interventi delle squadre anticendio boschivo - spiega il sindaco di Marradi Tommaso Triberti, che si trova sul posto -. A questo proposito, vorrei rivolgere un forte e sentito ringraziamento a tutti gli operatori, dalla Protezione civile regionale a l’Ufficio Associato del Mugello, Vigili del fuoco e i volontari Vigili del fuoco di Marradi, volontari e il personale dell’Unione dei Comuni - prosegue il sindaco Triberti -, la Misericordia per i soccorsi prestati agli scout e la collaborazione fornita insieme all'associazione Lutirano ieri sera nel dare supporto, assistenza e un pasto ai ragazzi che abbiamo radunato al Centro di Protezione civile di Marradi in attesa dei genitori, e con loro - conclude il sindaco - privati cittadini e in particolare la famiglia Camurani che ci stanno dando supporto”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dura da due giorni l'incendio all'Eremo di Gamogna: 15 ettari di bosco bruciati

RavennaToday è in caricamento