rotate-mobile
Cronaca Massa Lombarda

Fu un massacro ferocissimo: si commemora l’eccidio alle case Baffè e Foletti

Il 17 ottobre 1944 fu consumato uno dei più feroci massacri avvenuti nella provincia di Ravenna durante il secondo conflitto mondiale

Lunedì Massa Lombarda commemora il 72esimo anniversario dell’eccidio alle case Baffè e Foletti, avvenuto nel 1944. La giornata prenderà il via alle 18 con la deposizione dei fiori nei luoghi della tragedia, seguita alle 20 da una fiaccolata per la pace e la giustizia che da piazza Matteotti arriverà in piazza Umberto Ricci, dove saranno deposte le corone al monumento ai Caduti.  A seguire è in programma una serata alla sala del Carmine che si aprirà con i saluti del sindaco di Massa Lombarda e presidente del Comitato Unitario Antifascista Daniele Bassi e del presidente provinciale Anpi Ivano Artioli. L’evento, condotto dalla giovane rappresentante dell’Anpi Federica Ricci, vedrà anche la consegna di riconoscimenti a staffette e partigiani che in quegli anni ebbero un ruolo attivo nella lotta di Liberazione. Prenderanno parte all’evento anche i ragazzi e le ragazze delle scuole primarie e secondarie di Massa Lombarda e Fruges, protagonisti dell’intervento “Grazie a chi ha costruito la pace per noi”.

Sarà inoltre presentata la mostra “Massa Lombarda e la Resistenza 1943/45, conoscere il passato per costruire il futuro”, con la proiezione di diapositive animate e filmati d’epoca commentati da Mauro Remondini, presidente Anpi di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno. L’esposizione racconta, attraverso una quarantina di pannelli, lo svolgersi degli avvenimenti resistenziali all’indomani dell’8 settembre 1943 fino alla liberazione del 13 aprile 1945. La serata si concluderà con l’esecuzione di musiche e canzoni a cura del coro Ettore e Antonio Ricci diretto da Aurora Rambelli e con le letture di poesie dialettali di Elia Marani sulla resistenza massese presentate da Amelia Malavolti della Compagnia dialettale di Fusignano.  La mostra, curata dall’Anpi - Sezione “G. Baffè” di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno, è a ingresso libero e sarà visitabile fino al 30 ottobre nei seguenti orari: il venerdì dalle 10 alle 12; il sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per prenotare visite guidate, chiamare il numero 0545/82207.

LA STRAGE ALLE CASE BAFFÈ FOLETTI - Il 17 ottobre 1944 fu consumato uno dei più feroci massacri avvenuti nella provincia di Ravenna durante il secondo conflitto mondiale. Furono uccise 23 persone appartenenti alle famiglie Baffè e Foletti insieme ad amici, ospiti occasionali, vicini e dipendenti. La strage fu un atto di rappresaglia dei nazifascisti contro civili inermi uccisi senza pietà e senza ragione. Dopo la carneficina, le abitazioni dei Baffè e dei Foletti furono incendiate e fatte saltare con mine, e i cadaveri delle vittime lasciati alle fiamme.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fu un massacro ferocissimo: si commemora l’eccidio alle case Baffè e Foletti

RavennaToday è in caricamento