Ha rubato una t-shirt da appena 10 euro. Vistosi scoperto ha colpito con un pugno la guardia giurata che l'ha inseguito. Protagonista in negativo dell'episodio un 24enne marocchino, residente a Casola Valsenio, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Faenza, con al comando il tenente Carmelo Caraffa. Il fatto si è consumato nel tardo pomeriggio di venerdì, intorno alle 18, all'Oviesse di Piazza Martiri della Libertà.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 24enne si è impossessato di una t-shirt, strappano la placca anti-taccheggio, abbandonandola in un camerino. Scoperto da un addetto alla vigilanza, è stato inseguito e raggiunto. Qui è nata una collutazione nel corso della quale il giovane extracomunitario ha colpito con un pugno al volto il vigilante. Nel frattempo il responsabile del negozio ha chiesto l'intervento dei Carabinieri. L'immediato arrivo della pattuglia ha permesso di bloccare il malvivente ed arrestarlo.

Fra l’altro lo stesso è un personaggio noto alle forze dell’ordine poiché già autore di altri reati contro il patrimonio nonché conosciuto per la sua indole violenta tenuto conto che nel marzo 2012 era stato arrestato in flagranza sempre dai Carabinieri poiché in via Castellani, insieme ad un connazionale, aveva colpito alla testa con un sasso un faentino, procurandogli delle lesioni importanti che ne avevano determinato il ricovero in prognosi riservata.

Anche l’addetto alla vigilanza dell’oviesse a seguito dell’aggressione subita è stato curato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Faenza. Sabato mattina il 24enne è comparso davanti al giudice Corrado Schiaretti (pubblico ministero Stefano Stargiotti) con l'accusa di rapina impropria: l'arresto è stato convalidato. Dopo aver accolto la richiesta dei termini di difesa da parte dell’avvocato difensore Luca Orsini, il giudice ha imposto all'extracomunitario la misura cautelare dell'obbligo di dimora a Casola Valsenio, prescrivendogli di non uscire di casa in orario notturno.