Faenza, il sindaco rende omaggio all'architetto scomparso
Malpezzi: "Dopo Filippo Monti, con l'improvvisa scomparsa di Tiziano Dalpozzo Faenza perde un altro fra i suoi architetti più illustri. Alla famiglia le più sentite condoglianze"
"Dopo Filippo Monti, con l'improvvisa scomparsa di Tiziano Dalpozzo Faenza perde un altro fra i suoi architetti più illustri". Sono parole di cordoglio quelle espresse dal sindaco Giovanni Malpezzi, che ha voluto rendere omaggio all'architetto scomparso prematuramente.
"Personaggio poliedrico, Dalpozzo abbinava all'architettura interessi molto ampi che spaziavano dall'urbanistica, al disegno e al design, in particolare legato alla ceramica, sempre all'insegna di profondi studi e interessi culturali non comuni. Si era guadagnato negli anni stima e fama internazionale tali da portarlo a lavorare in tutto il mondo, senza però separarsi mai dalle proprie radici culturali ed architettoniche legate alla sua terra di origine, la Romagna. Coincidenza ha voluto che proprio il 5 maggio di venticinque anni fa venisse inaugurata a Faenza "La città edonistica", la fontana di corso Europa in ceramica e laterizi con innesti in acciaio cemento e bronzo realizzata da Dalpozzo insieme all'artista Emidio Galassi, una fra le opere più significative che impreziosiscono la nostra città. Alla famiglia le più sentite condoglianze a nome dell'amministrazione comunale e della comunità faentina".
