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Cronaca

Feste in spiaggia, ritornano gli happy hour della domenica sera

Il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci è intervenuto merito alle ordinanze che saranno in vigore nei lidi ravennati la prossima stagione balneare: "La stagione 2011 è andata bene"

Il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci è intervenuto merito alle ordinanze  che saranno  in vigore nei lidi ravennati la prossima stagione balneare: “La stagione  2011 è  andata bene. Grazie alla bellissima estate, soprattutto nella seconda parte. E nonostante la crisi. Naturalmente l’andamento della stagione turistica è  stato diverso da lido a lido. Al di là  delle contingenze, questi dati positivi dimostrano che il nostro modello turistico ha ancora grandi potenzialità.”. La nuova ordinanza prevede il 'reintegro' delle feste in spiaggia la domenica fino alle 21.

“Ne parleremo venerdì 25 novembre – ha continuato il sindaco - anche alla conferenza sul turismo.  Ho trovato irresponsabili il fiume di dichiarazioni di politici dell’opposizione che in piena stagione turistica parlavano dei nostri nove lidi come di località  moribonde. False,  irresponsabili e dannose  per il turismo.  Sono arrivati  a sostenere che le mie ordinanze avevano ucciso l’economia turistica: una tesi assolutamente grottesca e faziosa”.

“Sono altri i risultati delle mie ordinanze e dell’impegno di tanti contro lo sballo. Ne cito solo uno,  quello che mi sta più  a cuore: l’abuso di alcol è  più  contenuto – prosegue il primo cittadino - E’  calato del 25 per cento il numero delle persone positive ai  test dell’etilometro. Credo che tutti possiamo apprezzare questo risultato. E andare avanti. Per questo,  in vista della stagione balneare 2012, emetterò  un’ordinanza uguale a quella del 2011, che vieta il consumo in  contenitori di vetro per le bevande vendute nei bagni.  L’ ordinanza confermerà  i divieti antivetro in viale Delle Nazioni a Marina. E ci sarà  un’ importante novità: in quello stesso tratto di viale  Delle  Nazioni ci sarà  il divieto del consumo  di alcol”.

“Ho già  firmato invece – dice Matteucci -  l’ordinanza che regola le attività  degli stabilimenti balneari. L’ho firmata per tempo per dare modo alle imprese balneari di organizzare la stagione.  Sono confermate tutte le attività  previste la scorsa stagione con una novità: la possibilità  di fare la festa da ballo anche di domenica dalle 18,30 alle 21. Torna quindi  il ballo alla domenica, ma fino alle 21, cosi i bagni che non organizzano le feste da ballo potranno promuovere  le loro attività serali, cosa molto difficile quando negli altri stabilimenti  ci sono le feste da ballo  come il sabato sera”.

Nei nostri stabilimenti balneari sono autorizzate una gamma di iniziative che vanno oltre le attività più tradizionali, che “non ha paragoni in nessun altra spiaggia di nessun altro Comune italiano. Per questo ho sempre trovato grottesche e puerili le accuse  di essere un  Sindaco proibizionista. Si parla sempre delle feste da ballo.   Quest’anno ogni bagno potrà organizzarne tre alla settimana: una fra il lunedì  e il giovedì dalle 20 alle 24 (o anche due se non si utilizza  né  il venerdì né  il sabato); una il venerdì o il sabato dalle 20 alle 24; una la domenica dalle 18,30 alle 21”.


“Ma solo il 10 per cento  degli stabilimenti balneari – sottolinea il sindaco - organizza le feste da ballo. Tutti i bagni possono organizzare, sette  sere su sette: audizioni musicali, concerti, spettacoli teatrali, karaoke, spettacoli vari. Sono attività che si aggiungono al binomio ombrellone-sdraio, attività sportive, ristorazione. Nei fine settimana, i bagni che non fanno le feste da ballo possono organizzare audizioni musicali nel tardo pomeriggio”.


“Come si vede  sono incomprensibili le accuse di proibizionismo o di limitare la libertà d’impresa.  Gli stabilimenti balneari che sono nel Comune di Ravenna hanno possibilità e opportunità che non hanno  paragoni. E anche quest’anno confermiamo le serate in deroga nelle quali è consentita l’apertura dei bagni fino alle 3. La cosa contro  cui mi batto è  lo sballo dei giovani. Non è  possibile proibirlo, ma limitarlo sì. E io continuerò  a lavorare per limitarlo. Innovando sempre le azioni di contrasto contro lo sballo: per l’anno prossimo ho deciso di introdurre  il divieto di consumo di alcol nella zona in cui fino a questo momento  è stata in vigore la cosiddetta ordinanza antivetro. Oltre alle ordinanze adotteremo altre misure per la qualità e la sicurezza si questo segmento della nostra offerta turistica. Queste decisioni sono il frutto di numerosissimi incontri che nel mese di ottobre ho tenuto, insieme agli Assessori Corsini e Monti, con associazioni di categoria,  Cooperativa  Bagnini e cittadini che lo avevano richiesto”.
 

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