Il mare restituisce il corpo di Flavio Zanzi: la corrente l'ha spinto fino a Senigallia

E' emerso dalle acque dell'Adriatico a Senigallia. E' di Flavio Zanzi, il 59enne disperso da sabato sera mentre era al suo capanno alla Diga Nord di Porto Corsini a pescare, il corpo restituito dal mare. Le forti correnti da quadranti nord-orientali hanno spinto il corpo senza vita a centinaia di chilometri di distanza dal luogo dell'incidente. Le ricerche, alle quali hanno preso parti Vigili del Fuoco e militari della Capitaneria di Porto, sono iniziate domenica, quando la moglie ha lanciato l'allarme non vedendolo tornare a casa e non rispondendo l'uomo al telefono. L'auto dell'autista in pensione era stata ritrovata domenica parcheggiata in zona. In passato un grave lutto aveva colpito la sua famiglia, essendo il fratello morto annegato quando ancora non era maggiorenne. Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, Zanzi potrebbe esser caduto in acqua mentre tentava di sistemare le reti da pesca.