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Cronaca Centro / Via Vicoli

Inferno di fuoco alla Consar di Ravenna: decine di camion avvolti dalle fiamme

L'incendio era visibile a diversi chilometri di distanza. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, per stabilirne le cause. I danni sono ingenti

Squadre di Vigili del Fuoco anche da Forlì, Faenza, Lugo e Bologna per respingere l'assalto delle fiamme. Oltre una decina di camion cisterna attaccati dal rogo. Un autentico inferno di fiamme, con esplosioni udite anche a diversi chilometri di distanza, quello che si è generato nel cuore della nottata tra domenica e lunedì, poco dopo la mezzanotte, al parcheggio del consorzio di autotrasportatori Consar di via Vicoli, a Ravenna.

ESPLOSIONI - Il personale del 115 ha lavorato per ore e ore prima di aver la meglio sulle lingue di fuoco, con l'uso di schiumogeno. L'incendio era visibile a diversi chilometri di distanza. Botti continui, innescati dalle esplosioni dei pneumatici, delle cisterne e dai vetri dei camion. Fumo e odore particolarmente acre ha invaso il circondario della zona, con preoccupazione tra i residenti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, col maggiore Luciano De Gregorio, per stabilirne le cause, e nel pomeriggio anche il pubblico ministero Lucrezia Ciriello.

Inferno di fuoco alla Consar di Ravenna (fotoservizio Argnani)

DANNI - In particolare il rogo ha colpito i mezzi adibiti al trasporto di acetone. Almeno sei mezzi sono andati completamente distrutti, altri invece sono andati bruciati in parte o comunque sfiorati dalle fiamme. I danni ammontano ad oltre un milione di euro. Per tutta la mattinata i Vigili del Fuoco hanno operato per la bonifica dell'area. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Il piazzale che ospita fino a 400 euro mezzi pesanti già in giornata era attivo.

INDAGINI - Al momento nessuna ipotesi viene esclusa: dalla perdita di acetone da uno dei mezzi alla matrice dolosa. In particolare si vuole appurare se la valvola dalla quale si presume possa esser fuoriuscito l'acetone in maniera cospicua sia stata deliberatamente manomessa, sia stata dimenticata aperta o abbia subìto un cedimento. L'azienda negli ultimi anni non ha mai ricevuto minacce.

CNA - Sulla questione "la Cna ha espresso e vicinanza alle imprese di autotrasporto coinvolte in un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche e distruttive per un numero ancora maggiore di mezzi e impianti. La struttura organizzativa del Consorzio ha reagito prontamente e limitato un evento imponderabile, arginandone gli effetti devastanti con l’aiuto tempestivo delle squadre dei Vigili del Fuoco a cui va – a nome di tutta la Cna - il sentito e non scontato ringraziamento del presidente e del direttore, Pierpaolo Burioli e Massimo Mazzavillani".

LA SOLIDARIETA' - Cinzia Franchini, a nome di tutta la presidenza Cna-Fita, ha espresso solidarietà e vicinanza al consorzio: "il fuoco si è sviluppato per cause ancora ignote e su cui siamo certi che le autorità competenti sapranno fare chiarezza. Ancora una volta la perizia e la formazione di chi lavora in strutture di consolidata competenza come il Consar ha fatto in modo che venisse scongiurata una vera e propria tragedia.

IL CONSORZIO - "Consar - si legge nella presentazione del Consorzio - fornisce servizi di trasporto merci conto terzi, trasporti internazionali ed eccezionali, logistica, trasporto container, warehousing, movimento terra, trasporto liquidi con cisterna, demolizioni, autospurghi, smaltimento e recupero rifiuti inerti, inoltre noleggia gru, autogru, piattaforme aeree, noleggio furgoni e auto con conducente".

"Il Consorzio di autotrasportatori Consar con la sua lunga storia di servizi e trasporti che affonda le radici negli anni 50’ e 60’, ha da sempre rappresentato una realtà importante che ha fortemente contribuito allo sviluppo del territorio di Ravenna e di tutta la Romagna - viene evidenziato -. Oggi il Gruppo Consar risponde in tempo reale alle rinnovate dinamiche della logistica e della movimentazione di tutti i tipi di merci, proponendo ogni volta soluzioni su misura. Interventi nei grandi cantieri edili e idraulici, i trasporti integrati gomma-rotaia, il servizio da fondo stiva a destinazione, la movimentazione di merci pericolose e di rifiuti speciali, la logistica, recente grande investimento".
 

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