Furti a bordo delle auto a Faenza, ritrovati fari allo xeno e telefonini

Anche nell’ultimo week-end la compagnia carabinieri di Faenza ha intensificato i servizi preventivi di controllo del territorio non tralasciando l’arco orario pomeridiano che spesso viene preferito dai ladri per “visitare” le abitazioni lasciate incustodite dalle famiglie che escono per lo shopping o per la classica passeggiata domenicale. In particolare gli uomini dell’arma hanno aumentata la sorveglianza notturna in tutta la zona di Faenza compresa fra la vie Testi Carasolo, Lesi e Fornarina nel quartiere Borgo d’Urbecco, dove negli ultimi tempi si sono verificati danneggiamenti e furti sulle auto in sosta.

Durante tale attività, alle ore 4 della notte tra domenica e lunedì, un equipaggio del nucleo radiomobile ha fermato proprio in via testi un’autovettura che procedeva lentamente e quindi, vista l’ora, ha destato dei sospetti. Il conducente, un 44enne faentino, è stato anche sottoposto a perquisizione ed all’interno della sua auto è stato rinvenuto un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 20 cm nascosto nella tasca portaoggetti. è stato denunciato per “porto di oggetti atti all’offesa”.

Sempre in tema di furti sulle autovetture, i carabinieri della stazione borgo urbecco che si stanno occupando delle indagini sui pezzi di ricambio rubati nelle ultime settimane dalle auto dei residenti nel quartiere, hanno rinvenuto in via Basiago i due fari anteriori “xeno” rubati all’inizio dal mese, nottetempo, da un’audi “a5” di proprietà di un residente di via Boschi, che all’indomani aveva denunciato il furto. I carabinieri hanno ritrovato anche due telefoni cellulari “blackberry” che erano stati rubati dall’abitacolo. non si esclude che i ladri avessero nascosto la refurtiva per poi tornare a riprenderla in un secondo tempo, visto che il valore commerciale dei fari si aggira intorno ai 3000 euro.