Passaporti falsi e attrezzi per rubare, in tre in manette

E’ probabilmente una banda specializzata nei furti nei videopoker quella che i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cervia e Milano Marittima ha arrestato lunedì pomeriggio nel corso di un controllo effettuato in un affittacamere in via Lago di Lesina, a Fosso Ghiaia. Le manette sono scattate per tre romeni, tutti con precedenti di polizia, rispettivamente di 32, 36 e 21 anni. Tutti si trovano in carcere a Ravenna a disposizione della magistratura.

LE ACCUSE - Il terzetto dovrà rispondere delle accuse di “false attestazioni e dichiarazioni continuate a pubblico ufficiale sull’identità e su qualità personali”, “falsità ideologica-sostituzione di persona-ricettazione-detenzione di oggetti atti allo scasso”. Sul capo dei primi due, inoltre, pendeva un ordine di carcerazione firmato l’8 luglio scorso dal tribunale di Piacenza poiché devono scontare un anno di reclusione e 300 euro di multa per furto aggravato in concorso.

IL CONTROLLO – I tre, durante il controllo degli uomini dell’Arma, hanno fornito false generalità, esibendo falsi passaporti di nazionalità ungherese. La perquisizione ha permesso di trovare numerosi strumenti atti allo scasso nonchè una chiave universale per l’apertura della cassa di video-poker. Il terzetto sarà processato per direttissima.